Il Carpi in vista della prossima stagione di Serie D si radunerà allo stadio Cabassi lunedì 24 luglio ed è previsto un ritiro in altura sull’appennino modenese a Fiumalbo della durata di nove giorni in data ancora da definire. Serpini ha già lavorato insieme al presidente Claudio Lazzaretti per due stagioni consecutive alla Correggese, un in Eccellenza e una in Serie D, mentre con il nuovo preparatore atletico, Graziano Araldi una stagione in Serie D al Lentigione e infine un rapporto con il suo vice Mirko Magistro che dura da ben quindici anni. Assente il preparatore dei portieri, Luca Malaguti. Durante la presentazione il nuovo mister Cristian Serpini ci ha tenuto a sottolineare ‘ che lo staff tecnico è sacro e che sono un unico gruppo. Sono onorato di essere a Carpi – ha poi aggiunto Serpini – dove tutti vorrebbero esserci e che dovranno venire solo giocatori che hanno piacere di fare parte del gruppo e non e per un passaggio turistico. Potrà capitare di perdere delle partite, anche se spero di no, ma se la squadra uscirà dal campo avendo dato tutto allora saremo a un buon punto. Chi non vuole stare sul carro deve farsi da parte, io per primo. Nel calcio serve pazienza e tutte le squadre passano dei momenti difficili ma vanno superati come ha fatto la Giana Erminio nella stagione appena conclusa e che poi ha vinto il campionato. Ogni allenatore ha le proprie idee – ha concluso Serpini – e il Carpi aveva una rosa forte. Poi ci sono giocatori più adatti o meno adatti, si tratta di avere le idee chiare. Bisogna cambiare mentalità e concentrarsi sul Carpi con la squadra che deve tenere il passo e mantenere una certa media punti, poi è chiaro che nel momento decisivo bisogna essere in corsa per giocarsela fino in fondo. Carpi è una grande occasione e tutti dovremo meritarla”.