La Vianese, per il prossimo campionato di Promozione, ha ingaggiato il centrale difensivo classe 1994, in uscita dall’Arcetana, Gianluca Valmori, che consentirà a mister Massimo Vacondio di giocare anche a tre dietro. “Nel momento in cui mi sono liberato dall’Arcetana ho sposato subito il progetto della Vianese che guarda lontano – spiega Valmori –  e credo che il direttore sportivo Bimbi stia facendo un ottimo lavoro e il fatto di entrare a far parte di una squadra così forte mi ha tolto ogni perplessità”.

Crede che la Vianese abbia il potenziale per vincere subito il campionato di Promozione?
“Sì, anche se il campionato sarà competitivo perché ci sono altre squadre attrezzate. Il ds Bimbi sta allestendo una formazione importante che potrà fare benissimo, ma prima di tutto dovremo trovare un amalgama giusta, per poi confermare sul campo la fiducia che la società ha riposto nei nostri confronti. All’inizio non sarà facile perché la squadra è praticamente nuova in ogni reparto, ma credo che col passare del tempo il risultato sia pienamente alla nostra portata”.
Cosa crede possa ancora mancare per trasformare la Vianese in una corazzata?
“Meglio fare questa domanda al diesse Bimbi. A mio avviso dietro siamo fortissimi: conosco bene Della Corte per averci giocato a San Michele e a Sassuolo, così come Macca, col quale ho giocato l’anno scorso ad Arceto e ho sentito parlare molto bene di Coli, anche se non lo conosco personalmente, per ciò che ha fatto in carriera fino ad oggi”.
Quindi Vacondio potrebbe giocare anche a tre?
“Direi di sì, poi sarà il mister a decidere. Siamo tre giocatori che possono adattarsi a ogni esigenza, ad ogni situazione essendo tre centrali versatili sia per una difesa a quattro che a tre”.
Per chi non la conoscesse, che tipo di centrale è Gianluca Valmori?
“Sono un centrale vecchio stampo, bravo sull’uomo, molto fisco e faccio dell’attenzione il mio punto di forza”.
In pratica, Bimbi ha blindato il reparto arretrato, mentre il resto è da scoprire?
“A mio avviso anche il resto della squadra è di alto livello: con gli attaccanti che abbiamo prima o poi un gol arriverà. Dietro, di certo, saremo compatti e solidi. Dal 17 agosto in poi inizieremo a conoscerci e a cercare quella chimica tra di noi che dovrà portarci lontano. Le pressioni? Serviranno e saranno uno stimolo in più per andare oltre ai nostri stessi limiti”.
(ufficio stampa Vianese Calcio. Nella foto da sx a dx il ds Matteo Bimbi, Gianluca Valmori, il vice ds Favali, mister Massimo Vacondio e il dg Alberto Montecchi)