Alla presenza di una decina di società, si è tenuta presso la sede del Centro Sportivo Italiano di Reggio Emilia una prima riunione informativa dell’edizione numero 73 del Torneo della Montagna. Stabilite le data d’inizio che sarà domenica 8 giugno e confermate la finali della categoria Giovanissimi e Dilettanti che sarà ancora al sabato, per la precisione il 26 luglio. E’ stato chiesto di anticipare la fine del torneo una settimana prima, per usufruire fino all’ultimo dei giocatori che militano in Serie D, ma non è stata accolta. A proposito di giocatori e per lo stesso motivo è stato anche avanzata la richiesta di abbassarli fino all’Eccellenza, con il Direttore Tecnico, Giovanni Codazzi (foto), non del tutto contrario a questa ipotesi e per il momento accantonata. La novità più significativa nei Dilettanti è quella dello stop a giocatori professionisti anche se svincolati, utilizzati da un paio di squadre nella scorsa edizione. “Ho deciso io – spiega Codazzi – l’abolizione dell’articolo con relativo comma che consentiva l’utilizzo di questi giocatori e adeguandolo a quello dei Giovanissimi”. Quindi in campo giocatori fino alla Serie D. Non ci potranno essere giocatori italiani che siano stati tesserati in campionati esteri per una questione di difficoltà di identificazione della categoria di riferimento. Per quanto riguarda le possibili partecipanti ci potrebbe essere la novità Castellarano, ancora però in forse, che dovrebbe nascere da una costola dell’Olimpia Roteglia dove ci sono state divisioni a livello dirigenziale. Non presente ma sarà al via il Cervarezza, mentre a Vetto sono in dubbio ma alla fine ci saranno. Nella sostanza alla prima riunione nei Dilettanti siamo già a 11 squadre sicure al via.
TORNEO DELLA MONTAGNA REGGIANO: DECISO LO STOP AI GIOCATORI PROFESSIONISTI ANCHE SE SVINCOLATI
