TORNEO DELLA MONTAGNA: L’OLIMPIA ROTEGLIA PRESENTA LA SUA ROSA DI LOCALI

Tra le novità dell’edizione numero 70 del Torneo della Montagna una delle più eclatanti riguarda sicuramente il ritorno del Roteglia nella manifestazione. A quasi 20 anni di distanza dall’ultima (e vittoriosa) partecipazione, infatti, uno dei paesi che hanno fatto la storia del Montagna e del calcio reggiano più in generale si presenta di nuovo ai nastri di partenza del torneo. Il merito del ritorno di Roteglia nel Montagna è tutto della AC Olimpia Roteglia, società calcistica della frazione castellaranese attiva dal lontano 1993 che, dopo essersi fatta le ossa con la partecipazione al Torneo nella categoria Juniores (2017, 2018 e 2019), ha ora deciso di rompere gli indugi e partecipare anche al torneo dei Dilettanti e Giovanissimi. La compagine guidata dal presidente Alberto Ovi potrà contare su una pattuglia di locali di assoluto livello chiamati a raccolta dal direttore sportivo Marco Bonicelli ed impreziosita da alcuni innesti mirati in quanto ad esterni. Lo zoccolo duro della squadra proviene infatti dalla Sanmichelese (Eccellenza) e dal Castellarano (Promozione), mentre gli altri ragazzi sono reduci da esperienze variegate tra Riese, Progresso, Baiso, Fiorano ed altre realtà della regione. Al timone l’esperto Paolo Lodi Rizzini, reduce dalla salvezza nel campionato di Promozione conquistata con il Baiso Secchia. I fari sono puntati sulla sera di lunedì 13 giugno, quando la squadra rotegliese (che si è ritrovata per una prima sgambata a Castellarano lo scorso 31 maggio) debutterà nel posticipo serale tra le mura amiche contro la Querciolese. Tanta l’attesa per questo esordio, in una serata che la società sta organizzando nei minimi dettagli con l’intento di portare tutto il paese allo stadio ad incitare i ragazzi.