Scocca l’ora della ripresa dei campionati nazionali a squadre, che tornano dopo la sosta con il Tennistavolo Reggio Emilia in campo con le proprie formazioni. In A2 maschile (girone A), la Grissin Bon riprenderà il proprio cammino con la trasferta di Milano, ospite dell’AON Vittoria Milano Sport (oggi ore 15.30). Nell’ultimo turno prima dello stop previsto dal calendario, Reggio Emilia aveva impattato 3-3 a Torino contro il TT Eurologistica (doppietta di Alin Spelbus e punto di Damiano Seretti). I reggiani sono ora secondi a quota 6 punti a pari merito con Nulvi, con cui dovranno recuperare la sfida del girone d’andata, mentre Milano insegue a -1 (5). La rosa lombarda annovera lo straniero Solanke e un mix italiano tra l’esperto Tomasi e i più giovani di valore Fantoni e Izzo. La Grissin Bon risponderà invece con il consueto terzetto (guidato in panchina da Mattia Crotti) composto da Alin Spelbus, Damiano Seretti e Jacopo Cipriano (nella foto sul podio a Terni nell’Under 19). Quest’ultimo si è messo in grande evidenza nei tornei delle scorse settimane a Terni, salendo sul podio nei singolari Under 19 e Seconda categoria (doppio terzo posto) oltre ad arrivare nei quarti di finale del torneo Under 21. In B1 maschile, il Reggio Emilia Ferval (Matteo Pecchi, Filippo Corniani, Wenyu Liu e Vincenzo Sanzio) sarà di scena oggi alle ore 16 in terra berica contro il Vicenza “C”, fanalino di coda ancora a secco e seconda formazione del team (la prima è seconda lottando per la promozione). Un turno sulla carta da sfruttare per i reggiani, attualmente terzi a braccetto a 6 punti con Udine e Sarmeola (che nello scorso match aveva piegato 5-4 Wen e compagni). Infine, in C1 maschile, dopo la sconfitta di misura a Prato (5-4), il Reggio Emilia Ferval affronta un’altra trasferta toscana, questa volta a domicilio dell’Aics Sestese B (oggi ore 16). Le due squadre sono appaiate al quart’ultimo posto con 4 punti; per Alessandro Campagnoli, Marcello Bigi, Marco Bigi (terzetto fin qui schierato dal Ferval) un’occasione per provare a rilanciare la propria classifica.