Questi i commenti dei due allenatori al termine del pareggio tra Real Formigine e Arcetana, partita valida per il girone A di Eccellenza. Partiamo da Pietro Ferraboschi (foto), mister del Real Formigine. “Ritengo che la suddivisione della posta in palio sia giusta –  ha affermato Ferraboschi –  perchè nel primo tempo ci siamo espressi bene poi siamo calati, ma non c’è da stupirsene vista l’infermeria affollata che ci ha costretti a schierare un assetto rimaneggiato e a fortissima trazione giovane. Il fatto di aver dato continuità ai nostri recenti risultati utili non è affatto cosa da poco. Dopo il gol del pareggio di Zampino, abbiamo preferito non premere troppo sull’acceleratore offensivo per non esporci al rischio di essere infilzati in contropiede. Mi rimane solo qualche dubbio sulla rete che ci hanno annullato. Ora il compito che ci attende sta nel gestire attentamente le forze a disposizione, perchè torneremo in campo già mercoledì prossimo, nel recupero serale sul campo del Bibbiano San Polo”. Risultato che non fa una grinza anche per il mister dell’Arcetana, Pierfrancesco Pivetti: “Per quel che ci riguarda, stavolta il bicchiere è sicuramente mezzo pieno – ha detto Pivetti – e un pari sul terreno del Real Formigine rappresenta senza dubbio un buon risultato e per di più ritengo che il 2-2 rispecchi in modo fedele l’andamento della gara. Nel primo tempo siamo stati meno brillanti rispetto a tante altre occasioni, e non a caso gli avversari sono arrivati all’intervallo con un gol di vantaggio, ma nella ripresa abbiamo saputo risalire la china dimostrando ancora una volta di essere la classica squadra che non molla mai nemmeno nei momenti più delicati. Poco dopo il gol di Davitti, un singolo episodio ci ha purtroppo impedito di conquistare l’intera posta in palio, ma credo proprio che non sia affatto il caso di drammatizzare specie considerando l’andamento globale della partita”.

(ufficio stampa Arcetana Calcio)