CARPI – PONTEDERA 3 – 3
RETI: 32′ pt Iacopini (P), 39′ pt Petito su rigore (C), 46′ pt Coviello su rigore (P), 21′ st Kouadio (P), 27′ st Acatullo (C), 37′ st Mesoraca (C).
CARPI (4-3-1-2): Furghieri; Mazzoni, Toure (12′ st Mesoraca), Barbieri, Petito; Acatullo, Pederzini (24′ st Potasso); Montuoro; Rinaldi, Padulo, Taparelli.
(Pasin, Fusco, Ongarini, Bellucci, Elezaj, Macchiavelli, Pirondi, Iodice, Santeramo). Allenatore: Roberto Valmori
PONTEDERA (4-2-3-1): Strada; Zanatta, Maiello, Mannucci, Fokou; Santini, Kouadio; Innocenti, Coviello, Pagni (32′ st Blè); Iacopini (32′ st Lioci). (Busi, Alderotti, Bisogno, Capodici, Lorenzo Puppato, Tommaso Poppato, Carlesi, Vitillo, Fetahu). Allenatore: Oliviero Di Stefano.

Dopo la vittoria sul campo della capolista Novara, la Primavera 4 del Carpi pareggia in rimonta nella gara casalinga con il Pontedera. Entrambe rimangono appaiate al secondo posto. Il copione della partita è chiaro: i padroni di casa provano a tenere il pallino del gioco, mentre gli ospiti si chiudono bene e puntano sulle ripartenze. Al 32′ Taparelli perde ingenuamente il pallone e Iacopini porta in vantaggio i toscani. La reazione dei biancorossi è veemente: al 35′ ottima azione corale con tanti passaggi di prima che portano Acatullo a colpire da solo in area con Strada che gli nega la gioia del gol compiendo un autentico miracolo. Il pareggio è però nell’aria e arriva al 39′ con Petito che trasforma un rigore da lui stesso procurato. Allo scadere di tempo arriva un’altra doccia fredda per i padroni di casa: un’ingenuità di Acatullo in area costa caro con l’arbitro Leotta che non può far altro che decretare il penalty per gli ospiti trasformato poi da Coviello al primo e unico minuto di recupero. La ripresa parte con gli uomini di Valmori che si portano in avanti alla ricerca del pareggio, schiacciando la formazione toscana. Al 21′ è però il Pontedera a segnare in contropiede: un altro errore di un’Acatullo non nella sua migliore giornata che perde ingenuamente palla a centrocampo da il via ad un fulmineo contropiede granata con un Kouadio implacabile che calcia alla spalle di Furghieri. Sembrerebbe il colpo del ko, ma il Carpi non molla grazie ai cambi la spinta offensiva diventa sempre più insistente. Al 27′ riapre la partita Acatullo che prova a farsi perdonare finalizzando un’azione corale con un destro da fuori che sorprende un colpevole Strada. L’assedio dei padroni di casa viene premiato al 37′: punizione dalla trequarti calciata con il contagiri da Montuoro che trova la testa di Mesoraca che insacca alle spalle di Strada. C’era ancora tempo per avvicinarsi alla conquista di tutti e tre i punti per gli uomini di mister Valmori che al 44′ anche il match-ball: sugli sviluppi di una palla inattiva Barbieri colpisce solo dentro l’area piccola ma la sua conclusione finisce di poco alta.

(fonte e foto Un pallone in gioco)