MONASTIR – VIANESE 2 – 0
RETI: p.t. 22′ Pinna; s.t. 47′ Cocco su rigore.
MONASTIR (4-3-3): Daga; Pinna, Zurgriggen, Madero, Porru; Naguel Torrez (37′ s.t. Cocco), Feola, Frau; Sarritzu (49′ s.t. Arzu), Sanna (37′ s.t. Nurchi), Santoro. (Stevanato, Corda, Manca, Riep, Arangino, Suazo). Allenatore: Marcello Angheleddu.
VIANESE (4-3-3): Della Corte; Martini, Contipelli, Martini, Silvestro ; Vaccari, Bernabei, Milavojevic; Bertetti, Carrer, Falanelli (39′ s.t. Bandaogo). (Di Fabrizio, Zinani, Mammi, Pezzani, Mininnno, Caselli, Sighinolfi, Rizzuto). Allenatore: Umberto Sarnelli.
ARBITRO: Fermo di Torre Annunziata (Cafisi di Nocera Inferiore e Adinolfi di Salerno – quarto ufficiale Deborah Bianchi di Prato).
NOTE: pomeriggio estivo e terreno di gioco in sintetico. Spettatori un migliaio circa. Ammoniti: Contipelli, Naguel Torrez, Feola, Zurgriggen e l’allenatore del Monastir, Marcello Angheleddu. Espulsi dalla panchina: al 15′ s.t. Rizzuto e al 52′ s.t. Falanelli, entrambi per proteste e della Vianese. Angoli: 7 a 1. Recuperi: 3′ p.t. e 8′ s.t.
Una follia. E’ quella che si è inventata di sana pianta il direttore di gara al 46′ della ripresa e che spedisce il Monastir in Serie D. Sulla corsia di destra Palmiero protegge palla su Santoro con entrambi che cadono a terra. Arriva il fischio e ci si aspetta una punizione per la Vianese, invece l’arbitro indica tra lo stupore generale il dischetto del rigore. Dagli undici metri Cocco trasforma e tanti saluti a sogni di gloria della Vianese che sfumano nel peggiore dei modi. All’alba dei supplementari i reggiani perdono la finale ed ora si dovranno affidare ad un eventuale ripescaggio. Ai sardi a ritmo lento non solo per il caldo afoso sono bastati due calci piazzati e un paio di conclusioni ad inizio gara per salire in Serie D dopo la sconfitta per 2 a 1 subita all’andata. Il vantaggio è di Pinna che su punizione dal limite la mette all’incrocio con Della Corte che non può farci nulla. Da qui in avanti si sprecano, invece, le occasioni per una Vianese sfortunata e anche imprecisa, ma che nel computo totale nelle due gare avrebbe meritato di più rispetto al Monastir. Sul finire del primo tempo ripartenza di Malivojevic che allarga per Falanelli: primo tiro rimpallato e secondo alto da una posizione invitante. La Vianese reclama anche due interventi dubbi in area di rigore sarda su Bertetti, ma in questi casi l’arbitro sorvola. Nella ripresa subito una doppia opportunità clamorosa per pareggiare i conti: inserimento dalla destra di Vaccari con tiro ravvicinato respinto da Daga in uscita e poi ci prova Bernabei con Daga che si salva ancora con l’aiuto del palo. Rizzuto si fa cacciare dalla panchina e toglie un cambio prezioso a mister Umberto Sarnelli (foto). L’unica avanzata dei padroni di casa è di Porru chiuso in uscita da un superbo Della Corte. Ci prova Malivojevic con un diagonale fuori di un niente e poi Bandaogo con tiro respinto ancora da un miracolo di Daga e palla a Bertetti che a porta vuota dal limite si vede rimpallato il suo tiro. E per la Vianese parlare di beffa sarebbe un eufemismo.









