Dopo una lunga sosta per gli impegni della Nazionale, che prosegue la propria rincorsa al Mondiale 2025 dopo aver eliminato la Turchia nel primo turno di qualificazione, ritorna il campionato di Serie A Gold di pallamano maschile. Domani sera con inizio alle ore 20 con arbitri Rhim e Plotegher, al PalaBursi di Rubiera arrivano i campioni d’Italia del Fasano. È il recupero della sesta giornata, con la partita che era stata rimandata per gli impegni nella coppa europea della squadra pugliese. Per i Vikings una partita sulla carta tutta in salita. È anche vero che, a parte la batosta subita da Cassano Magnago, Rubiera fino ad ora se l’è sempre giocata alla pari con le squadre di vertice ma ha sempre pagato dazio nel finale. Il calendario ha sicuramente complicato il cammino dei rubieresi fino ad ora, visto che dopo l’esordio con il Pressano, partita pareggiata, ha proposto solo confronti con le squadre che lottano per i primi 4 posti. Le sfide con chi lotta per salvarsi arriveranno tutte insieme dopo e il grosso rischio per Rubiera è di arrivarci con tanti punti da recuperare in classifica. Ecco perché sarebbe importantissimo fare punti nelle due partite casalinghe di questa settimana, contro Fasano e sabato con Bolzano. “Stiamo lavorando per sistemare le cose – commenta il General Manager della Pallamano Rubiera Michele Guerrazzi (foto di Linda Lusetti) –  e continuiamo a vivere il momento con spirito positivo e la convinzione che abbiamo i mezzi per superare queste difficoltà, ma è evidente che la situazione di classifica ci obbliga a cercare di fare punti anche in partite che sulla carta ci vedono sfavoriti. Giochiamo in casa prima contro Fasano e poi con Bolzano; ci servono punti. Non possiamo pensare di aspettare solo gli scontri diretti per giocarci la salvezza”. Domani sera si gioca anche il recupero tra la Raimond Sassari e il Bolzano, unica squadra ancora imbattuta, che poi sabato sarà appunto in campo proprio a Rubiera.
Classifica
Bressanone e Conversano 12 punti; Cassano Magnago, Merano e Bolzano 10; Fasano 8; Raimond Sassari e Albatro Siracusa 6; Cingoli, Eppan, Trieste e Carpi 4; Pressano e Vikings Rubiera 1