PALLAMANO RUBIERA – CARPINE 31 – 36 (p.t. 16 – 18)

PALLAMANO RUBIERA: Mantovani, D’Agata, Forino, Canelli, Rinaldi 5, Lugli 2, Oleari 2, Sentieri 3, Gibertini 1, Ferrari 1, Giubbini 9, Chiesi, Manfredini 1, Tritto 4, Mezzetti 3. All.: Ferroni.

CARPINE: Lorenzini, Giacomo Verri, Martinelli, Iminamilage, Calzolari 9, Boni, Nicolazzo 3, Cilenti, Grandi, Tommaso Verri, Leonesi 10, Vastano 5, Coppola 4, Galavolti 5. All.: Montanari.

Inizia con una sconfitta la stagione in Serie B per la seconda squadra della Pallamano Rubiera. Il Carpine sbaglia meno e si dimostra più cinico di un Rubiera che non parte neanche male ma che poi incredibilmente si scioglie come neve al sole soprattutto in fase difensiva, dove l’assenza per squalifica di Jendoubi pesa come un macigno. Decisivo il break ospite ad inizio ripresa, 7 a 1, un blackout inspiegabile per la squadra rubierese che poi costretta ad inseguire non è neanche troppo fortunata con tanti legni centrati ma comunque sempre condizionata da troppi errori, spesso anche banali, in fase di conclusione e di costruzione della manovra. Sconfitta meritata. Da cui bisogna imparare tanto per migliorarsi passo dopo passo e lottare per l’obiettivo dichiarato che era e resta quello di entrare tra le migliori 4 che si giocheranno il Titolo Regionale alle Final 4 nella prossima primavera.