PALLAMANO VIKINGS RUBIERA-MERANO 25 – 32 (p.t. 9 – 14)

PALLAMANO VIKINGS RUBIERA: Voliuvach, Rivi, Bortolotti, Pagano 1, D’Benedetto 4, Panettieri, Cavina 2, Roberto Bartoli 2, Hila, Dall’Aglio 1, Strada, Bonassi, Oleari 1, Patroncini 3, Boni 2, Pereira 9. All.: Galluccio.

MERANO: Colleluori, Fasanelli, Fadanelli 1, Prantner 1, Romei 7, Visentin 2, Stricker 1, Parisato 1, Laursen, Petricevic 6, Nunez 1, Glisic-Gligorijevic 4, Raffeiner 1, Cuello 7, Gerstgrasser. All.: Prantner.

ARBITRI: Carino e Pellegrino.

NOTE: Sette Metri: Rubiera 0 su 3, Merano 2 su 4. Minuti di Esclusione: Rubiera 4, Merano 6. Espulso al 18° del primo tempo Fadanelli.

Nella 17° giornata di Serie A, il Merano continua nella sua stagione sopra le righe e vince meritatamente a Rubiera confermando le sue ottime qualità: solidità, velocità, disciplina e tranquillità. I Vikings invece recriminano per i troppi errori in quelle conclusioni che dovrebbero essere a più alta percentuale e che invece purtroppo non lo sono per Rubiera: tre sette metri falliti più due errori da pivot e 6 dalle ali, al netto delle palle perse che pure continuano ad essere troppe, fanno la differenza tra il giorno e la notte ne primo tempo. A Rubiera non basta giocare con intensità in difesa e proporre una discreta pallamano in attacco perché le percentuali basse permettono ad un Merano che invece sbaglia poco e ha un Colleluori in grande serata di chiudere a metà gara avanti di 5. Nella ripresa la musica non cambia, Merano gioca sempre la sua pallamano molto aggressiva in difesa, Rubiera continua a fare gioco ma continua a sbagliare troppo al tiro e forse dovrebbe ogni tanto avere più coraggio nel cercare con più continuità di mandare al tiro lanciato Pereira, che con D’Benedetto a mezzo servizio e Pagano in serata difficile resta l’unico vero terminale offensivo a difesa schierata. Finisce 32 – 25 per gli ospiti. Merano resta secondo in classifica e Rubiera penultima per via della penalizzazione. Sul fondo classifica comunque tutto resta immutato. Sabato prossimo i Vikings saranno di scena a Fondi e per riaprire il discorso salvezza immediata senza passare dai playout i due punti in palio saranno importantissimi.

(nella foto di Linda Lusetti, Simone Patroncini al tiro)