La partita delle polemiche si torna a giocare, sperando che questa volta sia regolare. Oggi alle ore 19 la Pallamano Vikings Rubiera scende in campo per la gara di recupero a Siracusa, con arbitri Bocchieri e Scavone e diretta su Eleven Sports. Lo scorso 19 novembre Rubiera, dopo varie sospensioni del match a causa della scivolosità del parquet per la condensa, decise di non continuare la partita per la pericolosità della situazione. Il Giudice Sportivo federale in meno di 24 ore decise per l’esclusione dal campionato di Rubiera. La Corte d’appello dopo un mese annullò l’esclusione ma comminò sconfitta a tavolino e penalizzazione di 5 punti. Il Collegio di Garanzia del Coni in gennaio ha però decretato del tutto illegittimo quanto stabilito dagli organi di giustizia federale, criticando duramente l’operato del Giudice Sportivo e annullando quanto stabilito. Una vittoria totale per Rubiera contro la federazione che però è costata non poco in termini emotivi alla società e alla squadra. La sentenza del Coni andrebbe anche oltre, ma la Federazione ha deciso di fare ripetere la partita anziché assegnare la vittoria a tavolino a Rubiera per responsabilità oggettiva della società di casa come responsabile dell’impianto di gioco. Fatto sta che ora si rigioca una partita che di fatto a questo punto vale poco o niente: vale niente per l’Albatro Siracusa, già salvo, vale quasi niente per Rubiera, che tra questa partita e l’ultima con Cassano Magnago deve fare almeno un punto per avere la certezza matematica della eventuale “bella’ in casa negli spareggi playout.
Classifica
Bressanone 42 punti; Merano 40; Junior Fasano 39; Raimond Sassari 37; Conversano (-7) 34; Pressano 29; Cassano Magnago e Bolzano 25; Albatro Siracusa* 19; Fondi 16; Vikings Rubiera* 11; Carpi e Campus Italia 9; Romagna 6. *Albatro Siracusa e Vikings Rubiera una partita in meno.
(nella foto di Linda Lusetti il pivot dei Vikings, Matteo Cavina, al tiro)