Oggi inizia ufficialmente il 55° campionato italiano di Pallamano di Serie A. La prima edizione risale al 1969/1970 e lo Scudetto andò al Buscaglione Roma. L’attuale campione in carica è la Junior Fasano. La squadra che si è aggiudicata più volte il Tricolore è il Trieste (17 Scudetti). Per Rubiera, che nel 2024 festeggerà i 50 anni di pallamano locale, si tratta della 34^ partecipazione alla massima serie. Il primo risale alla stagione 1978/1979. Per ben 10 volte Rubiera è arrivata alla semifinale Scudetto. Il club rubierese ha giocato in massima serie 874 partite con un bilancio di 400 vittorie, 107 pareggi e 367 sconfitte. Il debutto odierno sarà in Trentino, a Lavis, contro quel Pressano che fino alla scorsa stagione era allenato proprio dal nuovo tecnico rubierese Alessandro Fusina. “Per me sarà una sfida particolare dopo tre belle stagioni vissute in giallonero – ammette il tecnico dei Vikings Ruibera – e il Pressano mantiene una solida identità locale pur avendo cambiato in estate alcuni elementi molto importanti. Un po’ come abbiamo fatto anche noi. Sono soddisfatto del lavoro svolto in preseason. Abbiamo tanto da migliorare ma anche grandi margini. La squadra è interessante e l’ambiente carico e positivo. Si respira grande tradizione di pallamano qui a Rubiera e la società è ben organizzata. Abbiamo tutti gli ingredienti per fare una buona stagione. Ho voluto giocare amichevoli contro squadre di vertice come Sassari, Conversano e Bolzano perché credo che per fare il salto di qualità questi ragazzi debbano misurarsi con i più forti. Ho visto buone cose nelle amichevoli. Dobbiamo ancora trovare i giusti equilibri ma possiamo essere pericolosi per tutti. Adesso però dobbiamo anche mostrare mentalità vincente per iniziare a strappare punti fin da subito”. In questa prima parte di stagione Rubiera dovrà fare di necessità virtù visto che, in attesa che l’argentino Beorlegui ottenga la cittadinanza italiana, a roster gli stranieri sono quattro: si dovrà quindi fare turnover e non sarà per nulla facile decidere chi lasciare fuori. “Speriamo che la pratica di italianizzazione di Beorlegui sia breve – commenta il General Manager, Michele Guerrazzi – in modo da poter schierare al più presto tutti gli effettivi. Era comunque una situazione calcolata. Per questo abbiamo voluto responsabilizzare tutti il più possibile in questo periodo di preparazione. Il campionato si prospetta molto interessante, le squadre si sono tutte rinforzate. Secondo me soprattutto quelle di seconda fascia sono più competitive. Noi abbiamo voluto costruire una squadra con il giusto mix tra giovani e meno giovani puntato sullo zoccolo duro di giocatori del territorio reggiano e modenese per non snaturare la nostra identità che è parte della nostra forza. Obiettivo? salvezza senza passare dai playout e provare ad entrare nelle finals di Coppa Italia”. La partita contro Pressano in programma alle ore 18.30 sarà trasmessa in diretta sul portale PallamanoTv e sarà diretta dalla coppia di arbitri Castagnino e Manuele.
Il programma della 1^ giornata di Serie A Gold
Cassano Magnago – Albatro Siracusa
Raimond Sassari – Carpi
Pressano – Vikings Rubiera
Eppan – Brixen
Trieste – Conversano
Junior Fasano – Cingoli
Bolzano – Merano
Anticipo 2^ giornata
Brixen – Pressano 31-24