In gara1 del primo turno dei playout salvezza della Serie A Gold di pallamano maschile, i Vikings Rubiera si ritrovano quasi il completo (manca solo Naghavialhosseini) e sfoderano la migliore prestazione della stagione imponendosi meritatamente 33 – 31 su Cingoli. Partita in equilibrio per il primo quarto d’ora, poi Rubiera con Giovanardi in regia e il rientrante Beorlegui a pivot inizia ad allungare. La sfida tra i portieri vede emergere Voliuvach mentre gli uno contro uno di Strada sono incontenibili. Quando calano Codina e Mohamed gli ospiti non reggono l’urto e Rubiera chiude all’intervallo sul più 7. Nella ripresa sale in cattedra Kasa e il divario arriva anche sul più 9. A otto minuti dalla fine siamo sul 31 – 24. Rubiera prova a giocare con il cronometro ma perde il ritmo gara, Cingoli alla disperata prova il recupero e grazie ad una lunga serie di esclusioni comminate a Rubiera nel finale arriva al massimo a meno 3. Giovedì prossimo a Cingoli è in programma gara 2. “Una partita che avevamo preparato bene – ha detto al termine della gara il coach di Rubiera, Marco Morelli – e siamo stati bravi a gestire un finale molto nervoso. Per vincere in trasferta bisognerà mettere qualcosa in più soprattutto quando abbiamo un calo che è inevitabile”. Presente in tribuna il commissario tecnico, Riccardo Trillini, che ha portato la Nazionale alla storica qualificazione ai Mondiali. “Gran bella partita – ha commentato alla fine Trillini – in un clima straordinario. Rubiera ha vinto con merito ma quando ha cercato di gestire il vantaggio ha perso ritmo e Cingoli giocando veloce si è fatto pericolosissimo. Dei singoli mi sono piaciuti Strada e Beorlegui che però non è ancora convocabile in Nazionale. Poi Kasa merita un capitolo a parte: se potesse allenarsi con continuità sarebbe un valore aggiunto anche per la Nazionale”.
(nella foto di Linda Lusetti una fase della partita)