Nella sesta giornata di andata della Serie A Gold di pallamano maschile i Vikings Rubiera ancora sconfitti (26 a 22) restano da soli sul fondo della classifica a zero punti. Niente da fare anche contro il neopromosso Chiaravalle e questa volta la sconfitta è molto più pesante delle precedenti, perchè si è perso in casa contro un’avversaria che stava sul fondo della classifica proprio come la squadra rubierese. L’avvio era stato promettente (4 a 0 per Rubiera), poi però tanti errori in attacco, anche dopo buone trame di gioco, hanno permesso agli sopiti i chiudere avanti 13 a- 9 il primo tempo. Rubiera non si è risparmiata in difesa, ha lottato, Gonzalez ha parato, ma poi sono emersi tutti i limiti e la fragilità emotiva nella metà campo offensiva, dove manca leadership e continuità. Merita un monumento Elio Strada che ha giocato tutta la partita pur dopo essersi scavigliato alla vigilia del match. L’ultimo posto in solitaria fa male e a questo punto obbliga a valutazioni per provare a iniziare a risalire e anche per ritrovare e ridare morale alla squadra e all’intero ambiente. “Non riusciamo a trovare – il commento a fine gare del direttore tecnico di Rubiera Michele Guerrazzi – continuità nel gioco. Siamo partiti bene poi abbiamo rallentato il gioco e non siamo riusciti a trovare il gol nel momento giusto. La squadra comunque ci mette sempre voglia di giocare”. (nella foto di Linda Lusetti una fase della gara)