PALLAMANO VIKINGS RUBIERA – TRIESTE 30 – 24 (p.t. 17 – 10)

PALLAMANO VIKINGS RUBIERA: Voliuvach, Meletti, Davide Bartoli, Benci, Bortolotti, Naghavialhosseini 2, Kasa 5, Roberto Bartoli 2, Beorlegui 4, Giovanardi, Moreno De La Santa 11, Strada 4, Bonassi, Canelli, Boni, Ceccarini 2. Allenatore: Alessandro Fusina.

TRIESTE: Giorgi, Zoppetti, Jan Radojkovic 2, Dapiran 10, Del Frari, Mazzarol 1, Urbaz, Somma, Ganz, Ceccardi 5, Visintin, Kosec, De Luca 2, Sandrin 3, Pranjic 1. Allenatore: Fredi Radojkovic.

ARBITRI: Anastasio e Zappaterreno.

NOTE: sette metri: Rubiera 2 su 2, Trieste 4 su 4. Minuti di esclusione: Rubiera 12, Trieste 10.

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Dopo un pareggio e otto sconfitte consecutive i Vikings Rubiera festeggiano i primi due punti di questa stagione in Serie A Gold, fondamentali per la corsa salvezza e soprattutto per il morale. Partita a senso unico contro il Trieste: Rubiera non può permettersi un’altra sconfitta e gioca una partita di un’intensità straordinaria. Difesa solita, Voliuvach sopra le righe e in attacco Moreno De La Santa è un incubo per Trieste. Se ci aggiungiamo un Kasa centellinato e sempre lucido e uno Strada che alla solita grinta difensiva regala anche minuti di qualità in attacco, i conti fanno presto a tornare. Rubiera vola sul più 8 già nel primo tempo, nella ripresa si trova anche a giocare con tre esclusioni quasi contemporanee a proprio danno ma non si disunisce mai. Forse per quello che si è visto in campo il divario è anche poco. Ora obiettivo puntato sul prossimo avversario, il Carpi.

(foto di Linda Lusetti)