PALLAMANO VIKINGS RUBIERA – ALBATRO SIRACUSA 36 – 30 (20 – 17)
PALLAMANO VIKINGS RUBIERA: Rivi, Davide Bartoli, Benci 2, Oleari 2, Kasa 10, Roberto Bartoli 3, Beorlegui 5, Meletti, De La Santa 8, Strada 5, Bonassi, Voliuvach 1, Canelli, Boni, Ceccarini. Allenatore: Alessandro Fusina
ALBATRO SIRACUSA: Souto Cueto 2, Eyebe 4, Sciorsci 1, Mantisi, Zungri, Cantore, Pauloni 1, Vinci 9, Martelli, Murga, El-Sabbagh, Crotti 1, Nemeth 12, Hermones. Allennatore: Mateo Garralda
ARBITRI: Gianna Stella Merisi e Andrea Alejandra Pepe
NOTE: Sette metri: Rubiera 1/2, Siracusa 3/7. Minuti di esclusione: Rubiera 4, Siracusa 12.
Rubiera conquista due punti importantissimi nella corsa alla salvezza: contro l’Albatro Siracusa la partita inizia in salita per i rubieresi, costretti a rincorrere nel primo quarto di gara, ma poi i rossoblù prendono in mano le redini del match e di fatto non mollano più fino alla fine. Kasa e Moreno De La Santa sono irrefrenabili e trascinano anche i compagni, da Beorlegui a Roberto Bartoli ad un Elio Strada che non fa rimpiangere l’assenza di Naghavialhosseini, mentre capitan Benci sostituisce nel migliore dei modi Ceccarini. Poi quando la difesa sale di intensità anche Voliuvach ci mette del suo, compreso un gol da porta a porta. Chiuso avanti 20 – 17 il primo tempo, Rubiera continua a condurre anche nella ripresa di 4 o 5 reti, ma nel finale Siracusa con Nemeth e Vinci che segnano 21 dei 30 gol totali dei siciliani, prova a ricucire lo strappo. Nel momento più difficile Meletti para due rigori mentre Oleari piazza due fucilate dalla distanza. Rubiera torna in corso per la salvezza diretta mentre Siracusa viene risucchiata nella lotta per evitare i playout.
(nella foto di Linda Lusetti il portiere dei Vikings, Riccardo Achille Meletti, para uno di due rigori ad Alex Nemeth)