Sul campo dei marchigiani del Cingoli, nella scontro salvezza della Serie A Gold di pallamano maschile, i Vikings Rubiera sfornano la migliore prestazione stagionale, ma tornano a casa ancora a mani vuote con tanto rammarico. Dopo una prima parte equilibrata, più 3 il massimo vantaggio dei padroni di casa al 26′, minuto che segna anche il secondo debutto con la casacca di Rubiera di Niko Kasa (foto) che chiuderà con quattro centri, e finito sul 14 a 12 per Cingoli, ad inizio ripresa i Vikings pareggiano subito i conti e dopo il primo sorpasso della partita arrivano anche ad allungare di tre punti al 14′. Due brutte palle perse, il solito problema come quello nella precisione nei tiri, fa tornare in partita Cingoli, ma Rubiera non molla la presa. A differenza delle altre volte il copione cambia con una difesa più arcigna. Si gioca punto su punto fino ad un minuto dalla fine quando Cingoli riporta la testa avanti 27 a 26 ed è poi costretta a giocare gli ultimi quaranta secondi in inferiorità numerica. Ma l’ultimo attacco, quello che poteva portare almeno al pareggio, si spegne a cinque secondi dalla sirena con una palla persa malamente e finisce così. Era una partita che si doveva e si poteva vincere, ma finalmente Rubiera ha lanciato segnali che la salvezza si può conquistare. Peccato perchè una vittoria poteva alzare il morale e dare la spinta giusta.