La Pallamano Rubiera non ha nessuna intenzione di mollare ed è decisa a rivolgersi a tutti gli organi di giustizia sportiva per fare valere le proprie ragioni dopo l’esclusione dalla Serie A Gold con annessa retrocessione d’ufficio decisa in prima istanza dal Giudice Sportivo della Federazione. Come è noto nel corso del secondo tempo nella trasferta con l’Albatro Siracusa i dirigenti dopo averlo fatto notare più volte agli arbitri che il parquet era molto scivoloso a causa della condensa con tutti i giocatori in campo che scivolano rischiando di farsi male, hanno deciso di non proseguire la partita per salvaguardare giustamente l’incolumità dei propri giocatori. Presentato un primo ricorso rigettato dal giudice sportivo in quanto ritenuto inammissibile, in quanto le istanze del giudice sportivo nazionale possono essere impugnate dalla Corte Sportiva di Appello, la società in data odierna ha appunto presentato il ricorso proprio alla Corte Sportiva di Appello che adesso lo esaminerà si spera in tempi brevi. E adesso non resta che attendere l’udienza.