Domani sera si doveva giocare gara due dei playout della Serie A Gold di Pallamano maschile tra Carpi e Romagna, ma gli unici a non accorgersi di quanto sta accadendo nella nostra regione pare sia stata proprio la Federazione. Questo è quanto si deduce dal comunicato emesso dalla Pallamano Romagna e che riportiamo integralmente. “In queste ore drammatiche, dopo chiamate informali con la dirigenza federale – si legge testualmente nel comunicato – riteniamo inaccettabile in questo momento dover giustificare l’impossibilità di poter andare a giocare domani e che la federazione alla luce dei gravi avvenimenti non prenda posizione e rinvii la gara. Riteniamo inaccettabile dover perdere tempo a chiedere di spostare una gara di pallamano mentre abbiamo le case allagate, le strade inagibili, nostri cari e concittadini sfollati, macchine sommerse, non abbiamo la luce e l’acqua potabile. In questo momento il nostro tempo deve essere rivolto a tutt’altro. Ringraziando il Carpi per la disponibilità a spostare la gara, riteniamo che la federazione per l’ennesima volta si dimostri lontana dalla realtà, in un campionato che ne ha viste di tutte i colori, con decisioni assurde, calpestando i regolamenti, siamo arrivati all’ epilogo con questa situazione. Chi, in queste situazioni, non non è in grado di prendere decisioni di puro buon senso, a differenza di Basket, Volley, *F1* e tante altre realtà hanno già mostrato la loro attenzione e sensibilità nei confronti del territorio, non merita di essere chiamato uomo di sport e, come tale, dovrebbe vergognarsi di costringerci a giustificare una situazione *lampante* per chiunque tranne che per la nostra federazione”.