Momento decisivo per la Pallamano Casalgrande Padana di Serie A1 femminile che si appresta ad affrontare una gara che può davvero valere un’annata intera. Oggi infatti è in programma l’ultima giornata della stagione regolare e la compagine reggiana sarà di scena all’Handball Arena di Leno, nel bresciano, per affrontare le padrone di casa lombarde attualmente ultime in classifica. In campo dalle ore 19.30, con arbitri Roberto Zancanella e Daniele Testa e diretta integrale attraverso Eleven Sports. Una sfida di basilare importanza in ottica salvezza, perchè conquistando almeno un punto la formazione guidata da Marco Agazzani avrà la certezza di restare in Serie A1 senza dover passare attraverso gli spareggi playout. Una salvezza che potrebbe arrivare anche in caso di sconfitta, ma in tal caso sarebbe necessario anche il contemporaneo ko casalingo del Cellini Padova contro le Guerriere Malo. All’orizzonte della Padana c’è quindi la ghiotta opportunità di chiudere la stagione già adesso, peraltro raggiungendo l’obiettivo dichiarato fin dall’estate scorsa. Tuttavia anche Leno non sarà certo meno motivata. Se la stagione finisse oggi, le bresciane si troverebbero a scendere in A2 senza appello, ma con una vittoria potrebbero ancora sperare di lasciare l’ultimo posto, ritagliandosi così la possibilità di giocarsi la salvezza ai playout. “Di per sè il fatto di lottare per la salvezza fino all’ultima giornata non rappresenta un pregio – spiega la pivot classe 2006 della Casalgrande Padana, Sara Apostol (nella foto di Monica Mandrioli) – e sarebbe stato meglio chiudere il discorso prima senza aspettare i 60 minuti conclusivi della stagione regolare. Credo però che questa Casalgrande Padana non abbia poi granchè da rimproverarsi. Ci troviamo infatti nel contesto di una stagione parecchio impegnativa e ricca di sorprese e ne eravamo ben consapevoli fin da inizio campionato, dunque le insidie che la sfida di Leno avrà in serbo per noi non possono certo spaventarci”. Il 18 dicembre dello scorso anno, Leno ha fatto tappa al pala Keope rimediando un’ampia sconfitta per 32 a 22. Questa volta le biancorosse dovrebbero presentarsi con lo stesso assetto di sabato scorso: contro Bressanone sono tornate in campo sia Nadia Ayelen Bordon sia Simona Artoni, entrambe di rientro dopo avere smaltito i rispettivi problemi fisici. “Il morale che ci anima è senza dubbio quello giusto – assicura Sara Apostol – e la posta in palio sarà molto alta, sia per noi sia per Leno. Di certo serviranno nervi saldi, ma dal nostro punto di vista la tensione agonistica costituisce fin da adesso un elemento di grande aiuto. E’ infatti da lì che stiamo traendo un’ulteriore dose di carica motivazionale, molto utile nel cercare di ottenere i 2 punti su un campo molto più difficile rispetto a ciò che la classifica potrebbe dare a intendere. Leno non va affatto guardata dall’alto in basso con supponenza, perchè stiamo pur sempre parlando di una formazione che gioca nella Serie A1 proprio come noi, quindi ogni atteggiamento di superiorità da parte nostra sarebbe del tutto fuori luogo oltre che molto pericoloso in termini di risultato”. Se le cose dovessero prendere una piega sfavorevole alla Casalgrande Padana, c’è chi si chiede se le biancorosse sarebbero effettivamente pronte a farsi valere durante gli spareggi salvezza: la compagine ceramica si è infatti tenuta a distanza dalla zona playout per tutto il campionato e finirci dentro proprio in extremis sarebbe davvero un’amara sorpresa. “In tutta sincerità non abbiamo questo tipo di pensieri, perchè al momento siamo concentrate solo e unicamente sulla salvezza immediata – risponde la sempre più promettente pivot italo-romena – e nella malaugurata ipotesi di una nostra presenza ai playout, sono sicura che sapremmo affrontare gli spareggi a testa alta e senza alcun timore di sorta”.
LA SITUAZIONE IN SERIE A1. Nel recupero disputato mercoledì scorso, la gara tra Cassano Magnago e Guerriere Malo è terminata sul 20 a 20. Le altre partite in programma oggi sono Ariosto Ferrara-Cassa Rurale Pontinia, Cassano Magnago-Mezzocorona, Jomi Salerno-Ac Life Style Erice, Bressanone Südtirol-Alì Best Espresso Mestrino e Cellini Padova-Guerriere Malo.
Classifica: Bressanone Südtirol 39 punti; Jomi Salerno 36; Alì Best Espresso Mestrino 32; Cassa Rurale Pontinia 30; Ariosto Ferrara, Ac Life Style Erice e Casalgrande Padana 20; Cellini Padova 19; Cassano Magnago 16; Guerriere Malo 7; Mezzocorona 6; Leno 5. Ac Life Style Erice e Cassano Magnago hanno una partita in meno.
Le prime 4 nella classifica finale disputeranno i playoff scudetto: Bressanone Südtirol, Jomi Salerno e Alì Best Espresso Mestrino e Cassa Rurale Pontinia hanno già aritmeticamente centrato tale obiettivo. L’ultima in graduatoria retrocederà invece in A2, senza appello, mentre le squadre dalla penultima alla quintultima giocheranno i playout salvezza che determineranno un’ulteriore discesa in seconda serie.
(ufficio stampa Pallamano Casalgrande)
