SAN LAZZARO DI SAVENA – PALLAMANO MODULA CASALGRANDE 29 – 24

SAN LAZZARO DI SAVENA: Calistri 1, Rossini 2, Bozzoli, Toschi, Mingarelli (P), Semprini Cesari 2, Mei 5, Cimatti 13, Dallari, Magri (P), Argentin 1, Venturi 2, Mula 3, Dall’Olio (P). Allenatore: Andrea Fabbri.

PALLAMANO MODULA CASALGRANDE: Rosolia (P), Id-Ammou, Ferrari 1, Lamberti 8, Lenzotti, Caprili (P), Giubbini 4, Seghizzi 8, Ricciardo (P), Oliva 2, Strozzi, Bacchi, Dennis Toro, Ravaglia, Canelli 1. Allenatore: Matteo Corradini.

ARBITRI: Borgi e Paccosi.

NOTE: primo tempo 16-10. Rigori: Tecnocem San Lazzaro di Savena 0 su 1, Modula Casalgrande 2 su 3. Esclusioni per due minuti: Tecnocem San Lazzaro di Savena 4, Modula Casalgrande 1.

Nella settima giornata di ritorno del girone B della Serie A2 di Pallamano maschile, dalla Modula Casalgrande ci si attendeva un chiaro e convincente successo, per dare una decisa e preziosa sterzata al cammino biancorosso in questo campionato e invece la trasferta in terra bolognese si è trasformata nell’ennesima occasione di amarezza, e così la formazione allenata da Matteo Corradini resta ancora in zona retrocessione. Ultimamente i padroni di casa  hanno saputo cogliere risultati molto lusinghieri, e anche stavolta sono stati capaci di fornire una prova all’altezza della reputazione che li contraddistingue. Tuttavia da parte della Modula era lecito aspettarsi ben di più, in primo luogo sul piano dell’atteggiamento: la sfida rappresentava l’ennesimo appuntamento di primaria importanza nella lotta per non retrocedere, e quindi da parte dei casalgrandesi sarebbe servito un approccio molto più determinato e concreto. Dopo i primi 10′, San Lazzaro stazionava già sull’eloquente parziale di 6-2 in proprio favore: nelle fasi successive i felsinei hanno gestito il margine favorevole con saggezza e qualità, arrivando così al 20′ con 3 lunghezze di vantaggio sull’11-8. Sul finire della mezz’ora iniziale, i locali hanno quindi avuto buon gioco nel prendere il largo contro una Modula decisamente sottotono e senza idee: nel corso dell’intervallo il tabellone luminoso segnava un perentorio 16-10, che la dice lunga sulla superiorità manifestata dai bolognesi. Nella ripresa tutto invariato, eccezion fatta per il rinnovato slancio agonistico che San Lazzaro ha saputo mettere in campo: al 40′ la squadra allenata da Andrea Fabbri conduceva sul 22-13, poi al 50′ guidava addirittura sul 27-17. Poco da segnalare nelle fasi conclusive: i padroni di casa hanno in parte abbassato la propria intensità agonistica, e così la Modula ha potuto limare lo svantaggio senza però evitare una sconfitta pesante e a onor del vero meritata. Per quanto attiene alle prove individuali, nelle file di casa spicca l’eccellente prova di Luca Cimatti: l’ala destra della compagine giallonera ha rappresentato un vero tormento per la retroguardia avversaria, e del resto i suoi 13 gol parlano chiaro. Ad ogni modo, tutti i protagonisti del San Lazzaro hanno saputo guadagnare elevate valutazioni: non così per i biancorossi, a cui non sono bastati gli 8 gol a testa realizzati dai pur bravi Mattia Lamberti ed Emanuele Seghizzi. “Sono incredulo, di fatto è come se non fossimo mai entrati in campo – ha sottolineato a fine gara Matteo Corradini (foto di Monica Madrioli), trainer della Modula Casalgrande – l’indole che abbiamo espresso è stata ben lontana da quella che sarebbe effettivamente servita: ci siamo dimostrati impacciati e inconcludenti fin dai minuti iniziali, e poi a seguire non siamo più riusciti a risollevarci. L’avversaria era di assoluto valore, e peraltro ha saputo compiere una consistente crescita rispetto al confronto di andata: inoltre noi dovevamo fronteggiare le pesanti assenze di Riccardo Prodi, Kristian Toro e Mattia Cocchi. Come se non bastasse, a metà ripresa Younes Id-Ammou ha dovuto abbandonare la sfida causa infortunio alla caviglia: un’ulteriore defezione che ha reso ancora più difficile il nostro compito. D’altro canto, tutte queste oggettive difficoltà non possono certo essere utilizzate come alibi: a San Lazzaro dovevamo comunque spaccare i monti, e invece siamo incappati nell’ennesima prova di livello insufficiente. Tra le poche note incoraggianti di questa trasferta, c’è il fatto di avere dato spazio a tutti i giocatori presenti a referto: anche i più giovani hanno avuto il loro spazio. Mi riferisco anche ai portieri Rosolia e Caprili: quest’ultimo in particolare ha avuto un buon minutaggio, compiendo anche alcuni pregevoli interventi”.

LA SITUAZIONE IN SERIE A2 MASCHILE. Si sono giocate anche Ambra Poggio a Caiano-Starfish Follonica 35-26 e Romagna-Bologna United 35-21. Il programma  si concluderà oggi con i quattro posticipi: Prato-Lions Teramo, Ogan Pescara-Santarelli Cingoli, Camerano-Campus Italia e Chiaravalle-Verdeazzurro Sassari.

Classifica del girone B (tra parentesi le gare disputate)Romagna 36 punti (19); Santarelli Cingoli 33 (17); Lions Teramo 23 (18); Verdeazzurro Sassari 23 (19); Chiaravalle 21 (18);  San Lazzaro di Savena 20 (19); Ambra Poggio a Caiano 19 (20); Camerano 17 (19); Campus Italia e Ogan Pescara 16 (18); Follonica 16 (19)Modula Casalgrande 15 (19); Bologna United 3 (20); Prato 0 (19).

(ufficio stampa Pallamano Casalgrande)