CASALGRANDE PADANA – CELLINI PADOVA 29 – 23

CASALGRANDE PADANA: Ferrari (P), Franco 1, Iyamu 5, Furlanetto 7, Bordon (P), Apostol 1, Artoni S. 3, Rondoni C. 1, Bonacini (P), Rossi 3, Artoni A. 5, Baroni 1, Giovannini, Marquez Jabique 2, Mattioli, Lusetti. Allenatore: Marco Agazzani.

CELLINI PADOVA: Djiogap Azapzi 1, Borrini 4, Mazzaro, Bozza, Broch (P), Meneghini, Aroubi S. 2, Prela 3, Eghianruwa S. 5, Okorie, Eghianruwa A. (P), Barresi 4, Griggio, Tanic 4. Allenatore: Mauricio Emilio Torres.

ARBITRI: Fasano e Lorusso.

NOTE: primo tempo 21-10. Rigori: Casalgrande Padana 6 su 6, Cellini Padova 3 su 4. Esclusioni per due minuti: Casalgrande Padana 2, Cellini Padova 0.

Ritorno in campo con vittoria per la Pallamano Casalgrande Padana. Sul parquet del pala Keope, le biancorosse hanno potuto festeggiare il terzo successo nell’arco degli ultimi 4 incontri. Il bilancio più recente raccoglie i successi contro Jomi Salerno, Teramo e adesso Cellini Padova: una sequela vincente spezzata soltanto dal buon pari scaturito in terra lombarda, sul campo dell’attuale capolista Aviometal Cassano Magnago. Per la compagine ceramica, l’affermazione sull’organico veneto ha sancito la ripresa del cammino in campionato dopo tre fine settimana di stop consecutivi: nella seconda metà di novembre la Serie A1 femminile era ferma a causa degli impegni delle squadre nazionali, mentre sabato 2 dicembre la Padana ha osservato il proprio turno di riposo. Per quanto riguarda nel dettaglio il duello con il Cellini, le ragazze ospiti hanno riposto in campo una straordinaria dose di impegno e buona volontà: doti di indubbio rilievo, che tuttavia non sono bastate per colmare l’ampio divario tra le due contendenti. La Casalgrande Padana ha fatto emergere una netta superiorità fin dai primi minuti: non a caso l’organico allenato da Marco Agazzani ha chiuso il 1° tempo con un maiuscolo 21-10 in proprio favore, parziale che la dice senz’altro lunga sul visibile predominio territoriale espresso dalle beniamine locali. A seguire le casalgrandesi hanno badato soprattutto ad amministrare l’ampio vantaggio acquisito: inoltre, il trainer di casa ha dato spazio a tutte le protagoniste presenti a referto. “Questa sfida non era affatto così scontata come si potrebbe pensare – commenta Marco Agazzani (foto di Monica Mandrioli), trainer della Casalgrande Padana –  perchè certe volte, noi tendiamo ad adattarci troppo al gioco e alla realtà delle avversarie: di conseguenza, quando affrontiamo squadre in lotta per la salvezza, il rischio di smarrire il giusto atteggiamento e la necessaria concentrazione è sempre dietro l’angolo. Ad ogni modo, stavolta le nostre ragazze hanno messo in campo l’indole che serviva fin da sùbito: l’intera squadra si è tenuta ben alla larga dal rischio di concedere regali alle avversarie, regali che poi avrebbero potuto diventare molto pericolosi ai fini del punteggio. La nostra superiorità è emersa in modo chiaro già nel primo tempo, proprio come speravo di vedere: al tempo stesso il Cellini merita davvero applausi, per la tenacia che ha riposto in campo durante tutti i 60 minuti anche quando la vittoria era ormai in cassaforte per noi. Nel corso della ripresa avremmo potuto fare ancora meglio – prosegue il timoniere biancorosso – d’altro canto, con gli 11 gol di vantaggio maturati al termine della mezz’ora iniziale, le ragazze hanno colto l’occasione per rifiatare un attimo e per dosare le energie a disposizione: ci sta, specie nel contesto di un campionato così impegnativo come quello che stiamo affrontando. Quindi, nessun particolare campanello d’allarme”.

(ufficio stampa Pallamano Casalgrande)