PALLAMANO MODULA CASALGRANDE – PALLAMANO ROMAGNA 32 – 27

PALLAMANO MODULA CASALGRANDE: Cocchi (P), Ferrari 2, Sigona, Rovatti, Lamberti 5, Lenzotti 8, Caprili (P), Giubbini 11, Seghizzi 2, Ricciardo (P), Ruozzi, Vignali 2, Bondavalli, Capozzoli, Ravaglia, Tronconi 2. Allenatore: Matteo Corradini.

PALLAMANO ROMAGNA: Facchini (P), Pompei, Bianconi 7, Satta, Tomei 3, Filippo Ariotti 6, Zanoni 4, Cristaudo 3, Pulli (P), Nori, Rinaldo 1, Federico Ariotti 2, Mengoli, Ballanti 1. Allenatore: Domenico Tassinari.

NOTE: primo tempo 15-14. Rigori: Modula Casalgrande 9 su 10, Romagna 1 su 2. Espulso al 14’st Ruozzi (M) per intervento su Mengoli.

La Modula Casalgrande (nella foto di Monica Mandrioli) con il decimo successo nell’arco delle ultime 11 gare ha conquistato l’agognato accesso ai playoff per salire nella nuova Serie A Bronze. L’organico allenato da Matteo Corradini aveva soltanto un risultato utile a disposizione, e quel risultato è arrivato al termine di una gara comunque vivace e combattuta fino ai minuti conclusivi. Pur essendo fuori da ogni obiettivo sostanziale per quanto riguarda la classifica, gli ospiti non hanno concesso alcun tipo di sconto: gli arancioblù hanno onorato la stagione fino in fondo, come è giusto che fosse. Di conseguenza per i padroni di casa si è trattato di una sfida tutt’altro che semplice, soprattutto durante il 1° tempo: i frizzanti giovani romagnoli sono stati capaci di creare ben più di qualche grattacapo. In più Casalgrande ha dovuto fare i conti con tre pesanti assenze causate da infortuni: Kristian Toro, Andrea Strozzi ed Eugenio Oliva. Nonostante tutto questo oggettivo insieme di problemi, la Modula è comunque riuscita a individuare l’efficacia e la lucidità necessarie per centrare un bersaglio non certo così semplice. Ciò autorizza sicuramente a ben sperare in vista degli spareggi promozione, che si terranno sabato 20 e domenica 21 maggio al PalaBursi di Rubiera. A livello individuale spicca senza dubbio il rendimento offensivo di Marco Giubbini, autentico trascinatore biancorosso. In notevole evidenza anche Alessandro Lenzotti, che tra l’altro si è distinto per la notevole efficacia nelle conclusioni dai 7 metri. Tutto ciò senza dimenticare il felice ritorno di Kevin Ricciardo, di nuovo titolare dopo i problemi causati da una fastidiosa distorsione. Ad ogni modo, tutti i protagonisti della Modula hanno dimostrato di meritare valutazioni davvero pregevoli. “Per quanto ci riguarda, il 1° tempo contro Romagna è stato senza dubbio migliore rispetto alla mezzora iniziale del recente duello con Carpine – commenta a fine gara Matteo Corradini, trainer della Modula Casalgrande – ma anche stavolta potevamo e dovevamo fare meglio: fino al 30′, la squadra non è stata capace di esprimersi come pensavo e speravo. Di fronte c’era un Romagna ricco di talento e di giovani promettenti, e questo non si discute: tuttavia, ciò non può affatto rappresentare un alibi. Loro sono arrivati qui al Keope con la chiara intenzione di fare risultato, e del resto sapevamo benissimo che dagli arancioblù non avremmo ricevuto alcun tipo di sconto. In compenso, durante la ripresa ci siamo messi a difendere con ancora più intensità rispetto a quanto visto fino all’intervallo: il fatto di rinsaldare la cintura a difesa della nostra porta ha rappresentato un pregio senza dubbio determinante nel permetterci di arrivare alla vittoria. In più siamo riusciti a limitare parecchio l’azione di Bianconi, che nel primo tempo aveva trovato la via del gol in svariate circostanze”. Ora, spazio dunque ai playoff sul campo di Rubiera: sabato 20 maggio la semifinale Marconi Jumpers Castelnovo Sotto – Modula Casalgrande. Domenica 21 la finalissima, contro la vincente dell’altra semifinale: chi prevarrà nell’ultimo atto si assicurerà il salto nella Serie A Bronze 2023/2024, mentre la perdente avrà ancora una speranza ma dovrà passare attraverso un ulteriore e successivo spareggio con il Cus Sassari che ha vinto la Serie B sarda.

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Gli altri risultati del 26° e ultimo turno: Estense Ferrara – Carpine 22 – 23, Qbm Valsamoggia – Tecnocem San Lazzaro di Savena 27 – 39, Faenza – Ferrara United 24 – 20, Rapid Nonantola – Pallamano Rubiera 34 – 36, Felino – Carpi 28 – 34 e Sportinsieme Castellarano – Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 22 – 26.

Classifica: Pallamano Rubiera 43 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 40; Modula Casalgrande 37; Carpi, Tecnocem San Lazzaro di Savena e Carpine 36; Faenza 35; Romagna 30; Estense Ferrara 19; Rapid Nonantola 16; Qbm Valsamoggia 9; Felino 8; Sportinsieme Castellarano 6; Ferrara United 5

(ufficio stampa Pallamano Casalgrande)