La Pallamano Modula Casalgrande si appresta ad affrontare la seconda trasferta consecutiva, e stavolta si tratta di un vero e proprio bivio: la sfida sul campo della Ogan Pescara può davvero valere un’intera stagione, sia per i pallamanisti allenati da Matteo Corradini sia per la formazione di casa. Appuntamento fissato per domenica al pala Giovanni Paolo II di Pescara, con fischio d’inizio fissato per le ore 18 con arbitri Stefano Plotegher e Bilel Rhim con la partita che verrà trasmessa in diretta integrale, sulla pagina Facebook del club abruzzese. GLI SCENARI. I numeri della graduatoria definiscono in modo chiaro l’assoluta importanza della posta in palio a Pescara. Piazzando il blitz, la Modula Casalgrande maturerebbe la certezza di restare in Serie A2 e al tempo stesso, la Ogan sarebbe condannata alla discesa in Serie B. Il pareggio rimanderebbe il verdetto all’ultima giornata, mentre un successo pescarese renderebbe la vita parecchio difficile ai biancorossi. Occhio anche al risultato dell’Ambra Poggio a Caiano, che sempre domenica sarà impegnata a Chiaravalle, perchè nel caso in cui i locali dovessero vincere o pareggiare, un’eventuale sconfitta a Pescara non suonerebbe come una sentenza definitiva per Casalgrande. In tal caso la Modula avrebbe infatti una prova d’appello: si tratta della sfida conclusiva contro Follonica, in programma sabato 7 maggio al pala Keope. Se invece l’Ambra dovesse portarsi a 22, la vittoria a Pescara diventerebbe essenziale per stare tranquilli: altrimenti 6 giorni dopo i biancorossi non dovranno soltanto battere Follonica, ma anche sperare in un ulteriore successo dell’Ambra nel confronto casalingo con la stessa Ogan Pescara. In questa situazione così intricata, non è da escludere nemmeno uno scenario che vede Casalgrande, Ambra e Pescara al capolinea con 21 punti ciascuna: in tal caso a retrocedere sarebbero gli abruzzesi, poichè in svantaggio nella classifica avulsa relativa agli scontri diretti. QUI MODULA. Quella che si presenterà al pala Giovanni Paolo II non sarà certo una Modula al  ompleto: i casalgrandesi dovranno fronteggiare due assenze che definire pesanti è dir poco. Emanuele Seghizzi non sarà della partita: nei giorni scorsi il suo rientro veniva dato come ampiamente probabile, ma adesso le speranze di poterlo schierare sono svanite in modo pressochè completo. Come è noto, il terzino biancorosso ha rimediato un infortunio al naso durante la vittoriosa trasferta del 2 aprile a Prato: lui potrebbe giocare soltanto con un’apposita maschera protettiva, che tuttavia non viene consentita dai regolamenti. Inoltre, si è aggiunta l’imprevista assenza di Mattia Lamberti: il Giudice Sportivo gli ha infatti comminato una giornata di squalifica, rilevando “frasi irriguardose nei confronti degli arbitri” che il capitano avrebbe pronunciato sabato scorso nella partita contro il Campus Italia. “Un provvedimento che risulta oggettivamente difficile da comprendere – sottolinea Matteo Corradini, trainer della Modula – prima, durante e dopo la partita, nessuno di noi si è rivolto ai direttori di gara in modo offensivo o canzonatorio. Di certo questa sanzione ci toglie un altro giocatore di primo piano, inutile negarlo: tuttavia sono ben lungi dal voler innescare polemiche, anche perchè adesso non è affatto il caso di perdere tempo con i piagnistei. Le defezioni che ci riguardano, pur importantissime, non possono costituire un alibi dietro cui nascondersi: anche se decimato, il nostro organico ha ugualmente i mezzi per puntare al successo. Il compito sarà di notevole difficoltà, ma non certo impossibile: ho buone ragioni per prevedere una prova di spessore da parte di tutti i nostri giocatori, compresi i più giovani”. In compenso, la buona notizia è rappresentata da Andrea Strozzi: sabato scorso a Chieti il pivot aveva accusato noie al ginocchio sul finale di gara, un inghippo che lo aveva costretto ad abbandonare la sfida. Tuttavia, ora il problema può dirsi risolto: Strozzi si sta regolarmente allenando, e domenica sarà della partita. A proposito del duello con il Campus Italia, Kevin Ricciardo (foto di Monica Mandrioli) è stato sicuramente tra i migliori in campo: i suoi ripetuti interventi hanno contribuito a fare la differenza, propiziando la preziosa affermazione della Modula. Inoltre, l’estremo difensore biancorosso ha trovato il gol da porta a porta: una prodezza che ormai rappresenta una vera specialità del suo repertorio pallamanistico. “Sono soddisfatto per la prova che ho saputo fornire, ma ritengo che i meriti non siano soltanto miei – evidenzia Ricciardo – ma l’intera squadra ha giocato una gara corale e di grande efficienza, grazie al fortissimo contributo che ciascuno di noi è stato in grado di fornire. Per quanto riguarda il gol che ho segnato si tratta della mia quarta realizzazione personale di questa stagione. In passato, varie volte sono stati i colleghi di ruolo avversari a trovare il gol mentre la mia porta era sguarnita: a quanto pare, da lì ho tratto buoni insegnamenti per imparare a fare la stessa cosa con loro”. Negli istanti conclusivi, Tommaso De Angelis ha avuto tra le mani il rigore del possibile pareggio: tuttavia il pur valente tiratore azzurro ha mandato la palla a sbattere sul palo a destra di Ricciardo, e così la Modula ha potuto festeggiare 2 punti di platino. “In quel frangente, non ho avuto spazio per fare chissà quali valutazioni o nutrire chissà quali paure – racconta Ricciardo – l’unico pensiero era quello di neutralizzare il rigore, cercando pure di disorientare il tiratore ed è andata bene”. Ricciardo procede quindi a descrivere le prospettive in vista della cruciale trasferta di Pescara: “Le assenze di Seghizzi e Lamberti sono un ostacolo non da poco, e se affermassi il contrario sarebbe una spudorata bugia – sottolinea il portiere classe 2000 – oltre a toglierci due giocatori di indubbio talento, si tratta di defezioni che costringeranno il resto della squadra a un ulteriore e rilevante sforzo sul piano fisico: se avessimo potuto contare su entrambi o almeno su uno dei due, di certo avremmo potuto gestire le rotazioni con maggiore tranquillità. Tutto questo senza dimenticare altri fattori, che di certo possono crearci ostacoli: per raggiungere Pescara dovremo effettuare un viaggio di circa 430 chilometri, e non si tratta affatto di una passeggiata. Poi, non vanno dimenticati i numeri che caratterizzano i padroni di casa: l’Ogan lotta per il nostro stesso obiettivo, e per giunta ha la maiuscola occasione di compiere davanti al proprio pubblico un notevole passo avanti verso la salvezza. Tutti noi ci aspettiamo quindi di trovare avversari arcigni, concreti e determinati: d’altro canto abbiamo ben chiare le insidie che ci attendono, e ciò rappresenta la base giusta su cui costruire ragionevoli speranze di successo. Inoltre, concordo con l’allenatore quando parla della necessità di non accampare alibi – prosegue Ricciardo – con tutto il rispetto per Pescara, questa Modula merita di rimanere in A2 e ora è arrivato il momento di dimostrarlo. Meritare la seconda serie significa anche far fronte con successo a tutte le problematiche che si possono verificare, anche e soprattutto nei momenti decisivi dell’annata: ovviamente l’elenco delle possibili problematiche comprende pure le assenze, che non rappresentano affatto un buon motivo per tirarsi indietro”.

LA SITUAZIONE IN SERIE A2 MASCHILE. Il 25° turno avrà inizio domani con i confronti Verdeazzurro Sassari-Lions Teramo, Santarelli Cingoli-Camerano, Romagna-Tecnocem San Lazzaro di Savena e Bologna United-Prato. I posticipi sono invece previsti per il giorno seguente: Chiaravalle-Ambra Poggio a Caiano, Starfish Follonica-Campus Italia e appunto Ogan Pescara-Modula Casalgrande.

Classifica del girone B: Santarelli Cingoli 45 punti; Romagna 44; Lions Teramo e Verdeazzurro Sassari 31; Tecnocem San Lazzaro di Savena 28; Campus Italia 24; Camerano 23; Chiaravalle e Starfish Follonica 22; Ambra Poggio a Caiano 20; Modula Casalgrande 19; Ogan Pescara 18; Bologna United 5; Prato 0.

L’accesso ai play off è assegnato alle prime due in graduatoria: Santarelli Cingoli e Romagna sono già sicure di disputare gli spareggi promozione. A scendere di categoria saranno invece le ultime 3: dunque Bologna United e Prato sono aritmeticamente in B, mentre adesso resta da stabilire il nome della terza retrocessa.

(ufficio stampa Pallamano Casalgrande)