Maiuscola affermazione della Pallamano Casalgrande Padana di Serie A1 Femminile nel torneo quadrangolare precampionato che si è svolto al pala Keope di Casalgrande. Un successo senza dubbio di ottimo auspicio, specie considerando il pregevole livello tecnico-agonistico che ha caratterizzato l’appuntamento. Per quel che riguarda il quadro risultati, la Padana ha centrato il 1° posto totalizzando il pieno di vittorie: le biancorosse hanno avuto la meglio sulle Tushe Prato per 24-21, poi hanno superato il Mezzocorona col punteggio di 26-24. La ricca agenda del torneo è poi giunta al termine con il duello tra Casalgrande e Mestrino, una sfida che si è rivelata decisiva per l’assegnazione del titolo: le ragazze allenate da Marco Agazzani sono riuscite a superare le venete con un brillante 25-20, che ha così permesso alle beniamine locali di festeggiare. Gli altri risultati della giornata sono stati Mestrino – Mezzocorona 25 – 18, Tushe Prato – Mestrino 14 – 31 e Tushe Prato – Mezzocorona 28-14. Classifica: Casalgrande Padana 6 punti; Mestrino 4; Tushe Prato 2; Mezzocorona 0. “Questa volta, le nostre ragazze sono state capaci di concretizzare un cammino in crescendo – ha sottolineato Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana – per quanto concerne il confronto con Prato, abbiamo vinto ma senza certo mostrare una pallamano così straordinaria: la prova fornita contro le toscane può benissimo definirsi sottotono, caratterizzata da un eccessivo tasso di distrazioni, imprecisioni e leggerezze. Parlando invece della seconda partita, fino al 20′ avremmo certamente potuto fare meglio: nel corso della prima frazione, il copione che ci ha riguardato è stato piuttosto simile a quanto visto in mattinata. In compenso, ben altra musica durante la ripresa: dopo l’intervallo abbiamo preso il largo in modo perentorio e definitivo, legittimando così in pieno la vittoria su Mezzocorona. Peraltro, le dimensioni del punteggio finale non raccontano proprio tutto sull’andamento dell’incontro: pur avendo prevalso con 2 gol di distacco, nelle fasi precedenti avevamo persino raggiunto un margine favorevole pari a 7 lunghezze”. Agazzani si è quindi soffermato sulla partita che ha sancito il trionfo casalgrandese: “Con Mestrino una prova di elevato spessore sia tecnico sia caratteriale, e in questo caso credo che sia davvero difficile attribuirci dei difetti – ha evidenziato l’allenatore delle biancorosse – perchè questa Casalgrande Padana ha interpretato l’impegno nel migliore dei modi, dettando legge con grande autorità su un’avversaria contraddistinta da un potenziale pallamanistico niente affatto trascurabile. A livello generale, per noi questo quadrangolare rappresenta un visibile passo avanti rispetto alla sconfitta nel test casalingo contro Erice: un terzetto di vittorie che ci permette di proseguire la preparazione con ancora più slancio, in vista del debutto in campionato previsto per il 10 settembre sul campo della Jomi Salerno”. Questo il commento del portiere Caterina Maria Mutti: “Anche a mio parere, per noi l’ultima partita è stata senza dubbio la migliore del trittico – ha sottolineato la guardiana piemontese, di Castelnuovo Scrivia – nel duello conclusivo siamo riuscite a tenere ben salde le redini dell’incontro, dettando legge contro avversarie certamente di primo piano. Con buona probabilità, le due partite disputate in precedenza ci hanno aiutate parecchio nell’individuare ulteriormente i nostri pregi e difetti: dunque con Mestrino eravamo ben rodate, riuscendo così a esprimere una pallamano efficacemente collaudata e vincente. A livello globale è stato un torneo davvero di buon livello: abbiamo affrontato avversarie volenterose e di talento, che prenderanno parte alla massima divisione proprio come noi. Inoltre, questo quadrangolare ci è stato parecchio utile per migliorare l’intesa di gioco: il tris di vittorie rappresenta certamente un chiaro segnale in tal senso. La fase difensiva ha lavorato con buona efficienza – ha rimarcato il portiere classe 2003 – poi, anche stavolta siamo riuscite a far valere la spiccata tenacia che ci caratterizza come squadra: una dote che era emersa in svariate circostanze già durante la scorsa stagione. Al tempo stesso, dobbiamo ancora affinare alcuni meccanismi e certe strategie: tuttavia, si tratta di difetti che potremo benissimo sistemare con allenamenti e partite. Più giocheremo, più rinsalderemo la nostra fisionomia di squadra”. PRESENTAZIONE UFFICIALE. In occasione del torneo, si è svolta anche la presentazione ufficiale della Casalgrande Padana 2022/2023: un momento contraddistinto dalla presenza dell’Amministrazione comunale, che ha così espresso il proprio saluto e augurio all’indirizzo della compagine biancorossa. “La vostra realtà è senza dubbio tra quelle che rispecchiano e interpretano al meglio i veri valori dello sport – ha detto Giuseppe Daviddi, sindaco di Casalgrande – agonismo e ricerca del risultato sì, ma sempre coniugata con un irrinunciabile e pieno rispetto delle avversarie. Questo atteggiamento vi rende in ogni caso vincenti, al di là di ogni classifica e punteggio: quindi continuate così, mantenendo questa stessa mentalità in qualsiasi circostanza. Di certo, noi continueremo a seguirvi!”. Applausi per l’intervento del Primo cittadino, così come per l’allocuzione di Valeria Amarossi: “Il migliore “in bocca al lupo” all’intera squadra, in vista di un campionato che si preannuncia davvero impegnativo e ricco di ostacoli – ha affermato l’assessore allo sport – d’altro canto le ragazze, l’allenatore e la società hanno di certo mezzi che servono, per fronteggiare con efficacia tutte le difficoltà che la massima serie ha inevitabilmente in serbo. In più, il fatto di ritrovarvi ancora una volta sul palcoscenico del primo campionato nazionale è un’autentica fonte di gioia ed entusiasmo per l’intera Casalgrande”. A nome della Pallamano Spallanzani è quindi intervenuta la dirigente Marzia Bocedi, che non ha mancato di “ringraziare l’Amministazione comunale per la stima che ci viene accordata e per il costante supporto”.
(ufficio stampa Pallamano Casalgrande. Nella foto di Monica Mandrioli il portiere Caterina Maria Mutti, a sinistra, e la pivot casalgrandese Francesca Franco)