CELLINI PADOVA – CASALGRANDE PADANA 30 – 20
CELLINI PADOVA: Yvana Djiogap 1,Carelle Djiogap 4, Bevelyn Eghianruwa 6, Rodriguez, Vanessa Djiogap 7, Broch (P), Meneghini 3, Fatima Aroubi, Prela, Serena Eghianruwa 2, Okorie, Enabulele (P), Bozza, Anabel Eghianruwa (P), Barresi 7, Sara Aroubi. Allenatore: Abderrahman Saadi.
CASALGRANDE PADANA: Bonacini (P), Mangone 6, Giombetti 1, Franco 4, Furlanetto 7, Bordon (P), Apostol, Simona Artoni, Chiara Rondoni, Giubbini (P), Alessia Artoni 1, Baroni, Giovannini, Mattioli 1, Lusetti. Allenatore: Marco Agazzani.
ARBITRI: Prandi e Pipitone.
NOTE: primo tempo 15-12. Rigori: Cellini Padova 1 su 3, Casalgrande Padana 2 su 3. Esclusioni per due minuti: Cellini Padova 2, Casalgrande Padana 4.
Ancora una volta, non ci siamo: al pala Farfalle di Padova la Pallamano Casalgrande Padana di è riuscita a reggere soltanto nel primo tempo, poi l’oggettivo potenziale della compagine veneta ha preso il sopravvento in modo netto e inequivocabile. Senza dubbio, si sapeva benissimo che la trasferta contro le rossoblù sarebbe stata tutt’altro che semplice: del resto Padova è arrivata a sfiorare i playoff scudetto, e peraltro nella fase di ritorno è stata capace di costruire un cammino degno dell’altissima classifica. Tuttavia, a suscitare dubbi è l’atteggiamento messo in campo dalle biancorosse: in vari momenti soprattutto della seconda frazione di gioco, le ragazze ospiti hanno espresso un’indole demotivata e a tratti quasi rinunciataria. A rendere ancora più difficile la situazione ci si è messa pure la sfortuna: Marianna Orlandi non ha potuto scendere in campo a causa di un improvviso infortunio al ginocchio, e con tutta probabilità il cammino dell’ala classe 2000 in questa stagione agonistica può già dirsi terminato. Ad ogni modo, per arrivare alla salvezza diretta serve una fibra caratteriale di ben altro stampo: nonostante tutto la classifica continua a sorridere alla Casalgrande Padana, ma mancano ancora 2 partite che saranno decisive per disegnare le reali prospettive della formazione ceramica. A livello di prove individuali, nella Casalgrande Padana spiccano comunque i 7 gol realizzati da Ilenia Furlanetto. “Qui al pala Farfalle abbiamo avuto un’inutile e dannosa paura di perdere – commenta Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana – e con un simile atteggiamento, così remissivo e impaurito, di certo non si può andare da nessuna parte. Le nostre difficoltà sono innanzitutto mentali: le vedo chiaramente sui volti delle ragazze. Appena subentra una prima difficoltà, o qualcosa che va storto, la squadra va nel pallone e non riesce a reagire come bisognerebbe: la conquista della salvezza diretta è ancora possibile, ma per avere la certezza di arrivarci serve cambiare registro quanto prima. Contro il Cellini abbiamo sbagliato una quantità industriale di conclusioni a rete, commettendo imprecisioni legate in primo luogo al timore di sbagliare e probabilmente a una certa mancanza di fiducia. Viceversa Padova ha sfruttato al meglio tutti questi nostri errori, e non ha affatto perso tempo nel trovare le traiettorie giuste per colpirci in contropiede. C’è poi un ulteriore aspetto che vorrei sottolineare, assumendomi personalmente la piena responsabilità di ciò che dico – prosegue Agazzani – perchè nelle ultime settimane, stiamo subendo qualche decisione arbitrale che si presta quantomeno a qualche discussione. Dico tutto questo senza nulla togliere ai meriti del Cellini Padova, che ha fatto onestamente la propria partita portando a casa il risultato: inoltre, le pecche arbitrali non possono affatto rappresentare un alibi dietro cui nascondere i limiti che abbiamo evidenziato”.
LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Gli altri risultati del 20° turno sono Bressanone Südtirol – Starmed Tms Teramo 31 – 24, Mezzocorona -Cassano Magnago 20 – 19, Cassa Rurale Pontinia – Securfox Ariosto Ferrara 32 – 22, Alì Best Espresso Mestrino – Jomi Salerno 28 – 29 e Tushe Prato -Ac Life Style Erice 21 – 37.
Classifica:Jomi Salerno 37 punti; Cassa Rurale Pontinia 32; Ac Life Style Erice 30; Bressanone Südtirol 29; Cellini Padova 25; Cassano Magnago 22; Casalgrande Padanae Securfox Ariosto Ferrara 16; Tushe Prato 12; Mezzocorona 11; Alì Best Espresso Mestrino 6; Starmed Tms Teramo 4
(fonte Pallamano Casalgrande. Nella foto di Monica Mandrioli la giocatrice della Padana, Marianna Orlandi)