JOMI SALERNO – CASALGRANDE PADANA 30 – 18

JOMI SALERNO: Dalla Costa 3, Rossomando 7, Avagliano, Squizziato, De Santis, Danti (P), Ribeiro Dias 6, Napoletano 2, Fabbo 2, Pinto Pereira (P), Lauretti Matos 4, Petersen 2, Barreiro Guerra, Gislimberti 4. Allenatore: Christophe Cassan.

CASALGRANDE PADANA: Ferrari (P), Franco 2, Iyamu 2, Furlanetto 5, Artoni S., Bonacini (P), Rossi, Artoni A. 1, Orlandi 5, Baroni, Marquez Jabique 2, Mattioli, Lusetti 1. Allenatore: Marco Agazzani.

ARBITRI: Carrino e Pellegrino.

NOTE: primo tempo 15-7. Rigori: Jomi Salerno 4 su 4, Casalgrande Padana 1 su 2. Esclusioni per due minuti: Jomi Salerno 1, Casalgrande Padana 5. Espulsa al 15’pt Squizziato (S) per intervento su Orlandi.

“I miracoli non si ripetono”: è il titolo di un film francese in bianco e nero del 1951, diretto da Yves Allegret. Un titolo che ben si adatta anche a descrivere la sconfitta che la Pallamano Casalgrande Padana ha rimediato con le biancorosse che non sono riuscite a ripetere la mirabolante vittoria ottenuta nel confronto di andata, e stavolta hanno pagato dazio sul parquet delle campionesse d’Italia in carica. Di fatto, la sconfitta rimediata al pala Palumbo di Salerno taglia fuori la formazione ceramica dalla lotta per i playoff scudetto: a dire il vero l’aritmetica concederebbe ancora qualche ridottissima speranza, ma in realtà l’ingresso nella griglia tricolore è ormai una missione impossibile. L’organico allenato da Marco Agazzani deve ancora disputare 4 gare nell’ambito della stagione regolare, e le lunghezze da recuperare sul quarto posto sono 5. Di conseguenza, un poker di successi da parte della Padana non sarebbe affatto sufficiente per garantire i playoff alle casalgrandesi: servirebbero anche parecchi inciampi da parte di Ac Life Style Erice e Aviometal Cassano Magnago, le due squadre che al momento occupano proprio la quarta piazza. In buona sostanza, per vedere le biancorosse ai playoff servirebbe una concomitanza di fattori che appare quantomeno improbabile: o meglio, pressochè impossibile. Tuttavia, nonostante l’oggettiva delusione per avere mancato un traguardo che a dicembre sembrava fattibile, la Casalgrande Padana ha ugualmente un motivo più che valido per fare festa. Il ko a Salerno non ha infatti impedito alle biancorosse di conquistare la salvezza senza playout in Serie A1 femminile, traguardo che arriva con ben 5 turni di anticipo. Ciò rappresenta comunque un risultato di pregevole valore, oltre che un passo avanti di consistente rilievo rispetto alle vicende che hanno contraddistinto il recente passato: sia nel campionato 2021/2022 sia nella scorsa stagione, la compagine ceramica aveva infatti ottenuto la permanenza diretta nella categoria soltanto in seguito all’ultima giornata. “La salvezza diretta è arrivata con largo anticipo e stiamo parlando di un traguardo senza dubbio importantissimo, ma in tutta sincerità per il momento non riesco a concentrarmi troppo sulla permanenza in A1 – commenta Marco Agazzani (foto di Monica Mandrioli), trainer della Casalgrande Padana – perchè quando si parla di rendimento sul campo e di risultati, io non mi accontento mai: un modo di pensare che avrei voluto trasmettere all’intera squadra, ma purtroppo l’organico che alleno ha avuto questo tipo di atteggiamento soltanto in alcune occasioni. Un problema di cui mi assumo piena responsabilità, ci mancherebbe altro: durante questa stagione il nostro slancio verso le vittorie e verso le ambizioni avrebbe dovuto essere costante, invece la mentalità della squadra è stata troppo altalenante. Alcune gare sono state affrontate come speravo, mentre in altre abbiamo espresso un’indole troppo molle e distratta: tra queste ultime c’è senza dubbio la sconfitta rimediata qui a Salerno. Nessuna esitazione nel riconoscere il notevole valore delle avversarie: la Jomi rappresenta un’autentica super potenza, e adesso è ancora più forte rispetto alla fase di andata. Forse il blitz non sarebbe arrivato, nemmeno se le nostre ragazze avessero messo in campo il 120% delle proprie possibilità: tuttavia avremmo quantomeno fatto qualcosa di meglio creando ben più problemi alle avversarie di turno”. LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Gli altri risultati del 17° turno sono Cassa Rurale Pontinia-Mezzocorona 34-21, Starmed Tms Teramo-Venplast Dossobuono 32-21, Bressanone Südtirol-Ac Life Style Erice 22-20 e Aviometal Cassano Magnago-Lions Sassari 39-23. Ha riposato il Cellini Padova. Classifica: Jomi Salerno* 26 punti; Cassa Rurale Pontinia* e Bressanone Südtirol 25; Ac Life Style Erice* e Aviometal Cassano Magnago* 23; Casalgrande Padana 18; Starmed Tms Teramo* 12; Venplast Dossobuono 9; Mezzocorona 5; Cellini Padova* 4; Lions Sassari 0. Le squadre con l’asterisco hanno giocato 15 partite, mentre le altre ne hanno disputate 16. Al termine della stagione regolare le prime 4 disputeranno gli spareggi scudetto, mentre le ultime 4 in graduatoria giocheranno i playout contro la retrocessione.

(fonte Pallamano Casalgrande)