CELLINI PADOVA – CASALGRANDE PADANA 24 – 31

CELLINI PADOVA: Borrini 3, Griggio, Bozza, Broch (P), Meneghini 5, Aroubi, Prela 5, Okorie 3, Vasile (P), Salvaro 4, Eghianruwa (P), Dzotie Tiotsop, Rettore, Bellini, Tanic 4. Allenatore: Mauro Marchionni.

CASALGRANDE PADANA: Ferrari (P), Franco 5, Iyamu 9, Furlanetto 5, Niccolai Apostol, Simona Artoni. 2, Rondoni, Bonacini (P), Alessia Artoni 3, Orlandi 4, Baroni, Giovannini, Mattioli, Cosentino, Lusetti 3, Giubbini (P). All. Elena Barani.

ARBITRI: Riccardo Bagnolati e Leonardo Soria.

NOTE: primo tempo 16-12. Rigori: Cellini Padova 1 su 3, Casalgrande Padana 2 su 3. Esclusioni per due minuti: Cellini Padova 2, Casalgrande Padana 1.

La trasferta sul campo del Cellini non è stata affatto così agevole per le biancorosse, in particolar modo per quanto riguarda le vicende che hanno contraddistinto il primo tempo. Tuttavia, nella seconda parte dell’incontro la compagine ceramica ha saputo cambiare registro in maniera netta e brillante: così la Pallamano Casalgrande Padana è arrivata a ottenere una vittoria che riveste un valore particolarmente rimarchevole e significativo. Per l’organico guidato da Elena Barani, si tratta infatti del primo successo fuori casa in questo campionato di Serie A1 femminile. Sempre a livello statistico, è inoltre arrivata la seconda affermazione di fila. Quanto al capitolo delle prove individuali, ovviamente l’intera Casalgrande Padana merita un plauso per avere cambiato l’andamento di una sfida che sembrava mettersi davvero male per le ragazze ospiti: spiccano in particolare i 9 gol di una implacabile Charity Iyamu (foto di Monica Mandrioli), senza dimenticare i 5 sigilli a testa totalizzati da Ilenia Furlanetto e Francesca Franco. E’ inoltre da segnalare il buon rientro di Alessia Artoni, che a Padova è tornata a calcare il palcoscenico agonistico dopo 3 turni di assenza causati da problemi al ginocchio. “Nel primo tempo, è stata una Casalgrande Padana brutta copia di se stessa – commenta la timoniera biancorossa Elena Barani – in particolare, i meccanismi a livello difensivo non hanno affatto funzionato come avrebbero dovuto. Il Cellini Padova ha trovato la via del gol con notevole frequenza e con grande sicurezza, mettendo in campo un brio e un’efficienza che vanno sottolineate ed elogiate: d’altro canto noi abbiamo concesso fin troppo spazio alle ripetute incursioni rossoblù, manifestando un preoccupante atteggiamento passivo che rischiavamo di pagare davvero a caro prezzo in termini di punteggio finale. Per quel che invece concerne l’attacco, nei primi 10 minuti siamo riuscite a elaborare una serie di efficaci costruzioni: tuttavia in seguito abbiamo smarrito l’orientamento anche in zona gol, peraltro sbagliando anche svariate conclusioni dai sei metri che avrebbero potuto portarci un bottino realizzativo davvero prezioso. In compenso, le nostre ragazze hanno saputo reagire in maniera roboante e concreta – prosegue l’allenatrice della Casalgrande Padana – e nella seconda frazione di gioco, siamo state capaci di sviluppare un rendimento molto più in linea con quelle che sono le nostre reali potenzialità. Non sono certo qui a dire che dal 30′ in avanti ci sia stata la perfezione, poichè anche durante la ripresa avremmo potuto fare qualcosa di meglio: ad ogni modo, la decisa e visibile svolta che siamo riuscite a piazzare ci ha permesso di ottenere due punti davvero importantissimi contro avversarie di livello niente affatto trascurabile. Le mie impressioni sul Cellini non sono affatto cambiate: si tratta di una realtà che ha tutti i mezzi necessari per arrivare presto a migliorare la propria situazione di classifica. Peraltro, Padova giocava anche per inseguire la sua prima vittoria casalinga in questa stagione: una spinta motivazionale non da poco, che credo abbia contribuito a dare ancora più forze e slancio alle atlete rossoblù”. LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Si sono giocate anche Sirio Toyota Teramo – Mezzocorona 33 – 22, Leno – Adattiva Pontinia 23 – 34, Securfox Ariosto Ferrara – Aviometal Cassano Magnago 35 – 25 e Bressanone Südtirol – Jomi Salerno 22 – 30. L’ottava giornata si completerà poi sabato 23 novembre, con il posticipo Ac Life Style Erice – Lions Sassari. Classifica: Ac Life Style Erice* e Jomi Salerno 14 punti; Adattiva Pontinia e Aviometal Cassano Magnago 12; Bressanone Südtirol e Securfox Ariosto Ferrara 10; Casalgrande Padana 8; Leno 6; Sirio Toyota Teramo 4; Cellini Padova e Mezzocorona 2; Lions Sassari* 0. Ac Life Style Erice e Lions Sassari hanno disputato una partita in meno.

(ufficio stampa Pallamano Casalgrande)