LIONS TERAMO – MODULA CASALGRANDE 34 – 33
LIONS TERAMO: Sfrattoni (P), Forlini 9, Di Battista Rodi 5, Angeloni 7, Toppi 4, D’Argenio 4, De Angelis (P), De Febis, Di Marcello P. (P), Ciutti, Cialini, Gatto, Reginaldi 1, Barbuti 3, Cinelli 1. All. Andrea Di Marcello.
MODULA CASALGRANDE: Prandi (P), Ferrari 1, Vignali, Lamberti 8, Lenzotti, Seghizzi 1, Zironi 2, Montanari 5, Caprili (P), Strozzi 7, Giannetta 5, Bacchi 2, Rosolia (P), Tronconi 2. All. Fabrizio Fiumicelli.
ARBITRI: Dionisi e Maccarone.
NOTE: primo tempo 19-20. Rigori: Lions Teramo 4 su 4, Modula Casalgrande 4 su 4. Esclusioni per due minuti: Lions Teramo 6, Modula Casalgrande 9. Espulso al 13’st Strozzi (M) per proteste.
Sotto il profilo dei rapporti di forza numerici, il film della sfida di andata si è ripetuto pari pari: proprio come accaduto in autunno al pala Keope, ancora una volta il Lions Teramo ha prevalso sulla Pallamano Modula Casalgrande di strettissima misura. Si è giocato per il 14° turno della Serie A Bronze maschile: stavolta si tratta di uno stop contraddistinto da un peso specifico decisamente rilevante. Dal punto di vista matematico, i biancorossi casalgrandesi restano ancora in piena corsa per guadagnare un posto nella prossima Serie A Silver: ciò eviterebbe anche la retrocessione nel campionato di B regionale. Tuttavia, adesso la distanza che separa la Modula dalla zona promozione si è allargata: da 1 a 3 lunghezze. A questo punto, per continuare a coltivare i sogni di gloria, l’organico allenato da Fabrizio Fiumicelli ha l’obbligo di piazzare un filotto di vittorie nelle tre partite che ancora restano prima di chiudere il campionato: il derby casalingo del 29 marzo con la Pantarei Modena, poi la trasferta del 5 aprile a Noci e il duello interno del 26 aprile con la Pallamano Altamura. Un tris di vittorie che dovrebbe essere accompagnato da risultati favorevoli sugli altri campi. L’ascesa in seconda divisione è quindi ancora possibile, ma ora il cammino della Modula verso il campionato Silver è diventato in decisa salita. Nell’ambito delle prove individuali, in particolare evidenza i giovani casalgrandesi: Alberto Zironi (foto di Monica Mandrioli), Hendrik Tronconi, Mattia Bacchi, o anche il portiere Yuri Rosolia di nuovo in campo dopo lungo tempo. “Pur trattandosi di una sconfitta maturata soltanto in extremis, non siamo stati capaci affrontare l’impegno nel modo giusto – ha sottolineato Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula Casalgrande – qui a Teramo, abbiamo steccato uno tra gli appuntamenti-chiave del nostro percorso stagionale. A livello generale troppo nervosismo, soprattutto da parte dei nostri giocatori di maggiore esperienza: i problemi legati agli umori hanno finito per condizionare negativamente il rendimento degli elementi più navigati. Inoltre, è mancata quella solida unità d’intenti che fin qui ci aveva contraddistinti durante la fase di ritorno. Tutto ciò senza dimenticare i ripetuti appannamenti difensivi in cui siamo incappati: imprecisioni e tentennamenti che hanno avuto un ruolo altrettanto basilare nel delineare il risultato. Di fronte c’era un Lions Teramo caratterizzato da una evidente robustezza, sia caratteriale sia per quel che riguarda la struttura di gioco: noi abbiamo risposto fornendo una prova sottotono, e questo è tutto. Tra le poche note positive di questa trasferta abruzzese, ritengo vadano evidenziati i riscontri sviluppati dai nostri giovani: talenti emergenti che hanno fornito una confortante prova di maturità. Sono stati loro a sospingere la squadra, soprattutto nei momenti più difficili della contesa”. LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati del 14° turno: Pantarei Modena-Noci 29-21, Chieti-Altamura 40-31 e Monteprandone-Tavarnelle 34-31. Ha riposato la Innotech Serra Fasano. Classifica del girone B: Monteprandone 24 punti; Chieti 21; Tavarnelle* e Innotech Serra Fasano* 14; Pantarei Modena* e Lions Teramo* 12; Modula Casalgrande 9; Noci 4; Altamura* 2. Le squadre con l’asterisco hanno disputato 12 partite, mentre le altre ne hanno giocate 13.
(ufficio stampa Pallamano Casalgrande)