SPM MODENA – MODULA CASALGRANDE 23 – 22

SPM MODENA: Stallo 3, Martinelli, Pugliese 8, Prandi, Boni 2, Morselli, Bernardi (P), Pollastri 1, Dalolio, Caretti (P), Gualtieri 3, Vaccari 1, Bruni 3, Petrillo, Gibertini 2, Serafini. Allenatore: Francesco Sgarbi.

MODULA CASALGRANDE: Prandi (P), Ferrari, Vignali, Rovatti, Jendoubi 1, Lamberti 4, Tosi, Seghizzi 6, Hila 6, Montanari 2, Caprili (P), Bandini 3, Ricciardo (P), Bacchi, Ruozzi, Tronconi. Allenatore: Matteo Corradini.

ARBITRI: Jessica della Maggiora e Vanessa Nocentini.

NOTE: primo tempo 9-9. Rigori: Spm Modena 1 su 3, Modula Casalgrande 4 su 4. Esclusioni per due minuti: Spm Modena 3, Modula Casalgrande 3.

La Pallamano Modula Casalgrande non è riuscita a bissare il successo ottenuto nel derby di andata: questa volta i biancorossi hanno pagato dazio a Modena sul parquet del pala Molza, ma il risultato scaturito nella 12° giornata della Serie A Bronze si presta senza dubbio a considerazioni più approfondite. L’organico allenato da Matteo Corradini ha fatto visita a una tra le realtà meglio attrezzate del girone B: non a caso, la compagine d’oltre Secchia è in piena corsa per conquistare un posto nella griglia della poule promozione. Ad ogni modo, gli ospiti non si sono affatto lasciati intimidire dall’oggettivo potenziale tecnico e agonistico degli avversari: la Modula si è dimostrata all’altezza della situazione sotto ogni punto di vista, sia sul piano del gioco sia sotto il profilo della fibra caratteriale. Ne è scaturito un confronto parecchio equilibrato, davvero in bilico fino alle battute conclusive. I modenesi sono riusciti a imporsi proprio sul filo di lana, facendo così sfumare quello che per Casalgrande sarebbe stato il primo risultato utile esterno della stagione: in compenso la grinta e la concentrazione espresse dai biancorossi autorizzano a ben sperare non soltanto in vista delle ultime due gare della prima fase, ma anche e soprattutto in previsione della poule salvezza che scatterà il 23 aprile. A proposito: adesso la Modula ha la certezza aritmetica di prendere parte al girone per evitare la caduta in Serie B. D’altronde, Prato ha espugnato il parquet di Castelnovo Sotto: di conseguenza la Modula sarebbe comunque uscita in modo definitivo dalla lotta per i playoff, anche in caso di blitz in terra modenese. “Grande merito alla lusinghiera prova che la Spm Modena ha saputo fornire – commenta Matteo Corradini (foto di Monica Mandrioli), trainer della Modula Casalgrande – tuttavia, credo che questa sconfitta ci punisca in maniera ingiusta: ripercorrendo il modo in cui si è sviluppata la partita, ritengo che il pareggio avrebbe descritto e fotografato molto meglio il reale andamento della sfida. Ci siamo confrontati con una vera super potenza della categoria: peraltro eravamo privi di giocatori di primo piano quali Angelo Giannetta, Kristian Toro, Matteo Sigona. D’altro canto, ci siamo tenuti a consistente distanza da ogni tentennamento legato alle paure: i nostri ragazzi sono stati capaci di costruire una prova all’insegna dell’efficienza e della tenacia. La squadra ha così confermato gli ottimi segnali emersi durante il vittorioso derby casalingo di sabato 17, quando abbiamo superato al pala Keope il Marconi Jumpers disputando una partita altrettanto convincente. Dal punto di vista strettamente pratico, una vittoria non avrebbe cambiato più di tanto il quadro che ci riguarda: di certo resta un po’ di amaro in bocca per avere mancato l’appuntamento con il primo risultato utile fuori casa, ma a prevalere è senza dubbio la piena consapevolezza di poter arrivare quanto prima alla permanenza della categoria”. Questo il pensiero di Francesco Sgarbi, timoniere della Spm Modena: “La Modula Casalgrande si è resa artefice di una grande partita, da applausi  e ci ha creato numerosi problemi, e in particolare i portieri avversari hanno saputo crearci una barriera che a tratti è parsa addirittura insormontabile. Per il resto, gara caratterizzata dalle assenze: nemmeno noi eravamo al completo. Come se non bastasse, Gibertini ha dovuto abbandonare la sfida già al 20′: la sua uscita dal campo è stata causata da un infortunio al ginocchio, rimediato in seguito a un fortuito scontro di gioco. A determinare il risultato finale sono stati i singoli episodi: noi abbiamo avuto la freddezza e la lucidità necessarie per girare a nostro favore i momenti chiave della partita, anche sul finale di gara. Si tratta di una vittoria che per noi conta moltissimo, non soltanto in termini di classifica – osserva il tecnico gialloblù – dal punto di vista strettamente numerico, questo successo ci permette di rimanere più che mai in lizza per provare ad agganciare i playoff promozione: non è affatto poco, specie considerando i tanti severi ostacoli che questo raggruppamento B propone. Inoltre, siamo riusciti a prevalere su una Modula che ha messo in campo talento, tenacia e solidità nell’organizzare il proprio gioco: si tratta quindi di una vittoria che vale parecchio pure sul piano del morale”.

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati del 12esimo turno sono Marconi Jumpers Castelnovo Sotto – Prato 32 – 35 e Bologna United – Tavarnelle 24 – 18 e Follonica – Derthona 33 – 25.

Classifica del girone B: Bologna United 22 punti; Prato 16; Spm Modena e Follonica 14; Tavarnelle 11; Modula Casalgrande 9; Derthona 6; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 4. Ai playoff promozione accederanno le prime 2 in graduatoria, mentre le altre squadre disputeranno la poule salvezza.