Buon momento, anzi ottimo per la Pallamano Modula Casalgrande: con la vittoria conquistata sabato scorso 6 aprile sul parquet della Starfish Follonica, i biancorossi hanno effettuato un passo avanti rilevante e parecchio significativo verso la permanenza nella Serie A Bronze. A questo punto, l’agognata salvezza appare davvero dietro l’angolo: manca solo l’ultimissimo sforzo, e poi l’organico allenato da Matteo Corradini potrà finalmente festeggiare il raggiungimento della salvezza. Una buona occasione per chiudere la pratica anzitempo è rappresentata dal derby in programma oggi, una sfida complessa ma di certo non impossibile. A partire dalle ore 19.30, i casalgrandesi saranno di scena al pala Molza di Modena per il sempre atteso derby contro la Spm: arbitri Bagnolati e Soria. Sfida valevole per la terza giornata della poule salvezza, un girone playout che consta in tutto di 5 turni. In caso di vittoria, gli ospiti eviterebbero definitivamente il rischio retrocessione. A Modena, i biancorossi saranno ancora privi degli infortunati Matteo Sigona, Marco Giubbini e Andrea Strozzi: fuori anche Marco Vignali, a causa di un infortunio alla spalla che probabilmente lo costringerà a uno stop forzato fino al termine della poule salvezza. Per il trainer Corradini ci sono poi i punti interrogativi che circondano Matteo Caprili e Gabriele Ferrari: entrambi sono da valutare in questi giorni. D’altro canto la Modula potrà contare sui preziosi rientri di Angelo Giannetta e Andrea Ruozzi, che hanno saltato il duello di Follonica per impegni di lavoro. Precedenti stagionali in equilibrio, con un successo per parte: lo scorso 2 dicembre la Spm Modena ha pagato dazio al pala Keope col punteggio di 26-19, ma poi i gialloblu si sono imposti al pala Molza nel duello di ritorno datato 24 febbraio (23-22). “La sconfitta di un mese e mezzo fa brucia ancora – sottolinea Luigi Prandi (foto di Monica Mandrioli), portiere della Modula – e in quell’occasione siamo andati vicinissimi a cogliere il nostro primo successo fuori casa, e purtroppo la sconfitta è arrivata al termine di una gara in cui noi avremmo tranquillamente meritato almeno un punto. Oggi noi cercheremo un chiaro e convincente riscatto: ciò non fa che aumentare ancor più la nostra fibra motivazionale, una fibra che a Follonica ha già avuto modo di rinforzarsi. Quanto ai principali ostacoli che mi aspetto di trovare, come è noto la Spm sa costruire una pallamano ben congegnata: le manovre gialloblu sono sapientemente orchestrata dal solido reparto terzini/centrali di cui Modena può disporre. In particolare conosco bene le abilità in fase di tiro che caratterizzano Alessio Pugliese, giocatore che affronto da ormai parecchio tempo: occhio inoltre alla vivacità realizzata di Francesco Valle ed Enrico Boni. Quest’ultimo è stato tra i miei compagni di squadra tra le giovanili di Rubiera, e quindi ne parlo a ragion veduta. So inoltre che loro avranno alcune assenze, defezioni che però non inficiano affatto l’oggettivo valore dei nostri imminenti rivali”. Questo il punto di vista, invece, di Enrico Dalolio, ala della Spm. “Questa volta ci confronteremo con una Modula ricca di talento ed esperienza per giunta, l’innesto di Pashko Hila ha ulteriormente irrobustito un organico che già prima del suo arrivo era quanto mai solido e competitivo. In linea generale mi aspetto una contesa parecchio equilibrata, dove ogni singolo episodio finirà per rivestire un’importanza davvero primaria. A vincere sarà la squadra che commettera’ meno errori, e che soprattutto avrà più coraggio quando il pallone diventerà sempre più pesante”.

(fonte Pallamano Casalgrande)