PONTINIA – CASALGRANDE PADANA 29 – 21
PONTINIA: Sitzia (P), Manzo, Podda 8, Saraca, Lo Biundo, Lucarini 4, Conte 2, Colloredo 6, Mkadem (P), Peppe, Stettler 4, Apuzzo, D’Ambrosio, Stefanelli 2, Panayotova 1, Crosta 2. All. Giovanni Nasta – Antonj Laera.
CASALGRANDE PADANA: Ferrari (P), Franco 2, Iyamu, Furlanetto 8, Bordon (P), Apostol 1, Artoni S. 2, Rondoni C., Bonacini (P), Rossi 1, Artoni A. 3, Baroni, Marquez Jabique 3, Lusetti 1. All. Marco Agazzani.
ARBITRI: Bocchieri e Scavone.
NOTE: primo tempo 15-10. Rigori: Cassa Rurale Pontinia 2 su 3, Casalgrande Padana 2 su 2. Esclusioni per due minuti: Cassa Rurale Pontinia 3, Casalgrande Padana 4.
Seconda sconfitta consecutiva per la Casalgrande Padana: questa volta, le biancorosse hanno gettato al vento una grande occasione. Al pala Bianchi di Pontinia, si è giocato per il 5° turno della Serie A1 femminile di pallamano. Le padrone di casa possono contare su un organico davvero ben strutturato in ogni reparto, e la compagine gialloblù non ha mancato di dimostrarsi all’altezza della propria reputazione: tuttavia, osservando l’andamento della partita, le biancorosse avrebbero davvero potuto piazzare un blitz contraddistinto da un duplice valore. Prevalendo su Podda e socie, la formazione ceramica avrebbe centrato un successo di notevole prestigio su un campo storicamente difficile per Casalgrande: inoltre, sarebbero stati due punti che avrebbero rilanciato in misura notevole le ambizioni della Padana in chiave alta classifica. Invece, niente di tutto ciò: l’organico allenato da Marco Agazzani si è reso autore di un buon avvio di gara, ma poi ha fornito una prestazione troppo altalenante. Pontinia ha approfittato al meglio di ogni inciampo biancorosso, arrivando così a centrare un successo di dimensioni piuttosto ampie: tuttavia, se le ragazze ospiti avessero sempre continuato a esprimersi come nel primo quarto d’ora, molto probabilmente la gara si sarebbe incanalata su binari di ben altro tipo. Quanto alle prove individuali, nei ranghi casalgrandesi spicca comunque l’ottima serata di Ilenia Furlanetto: in evidenza anche i portieri Elisa Ferrari e Nadia Ayelen Bordon. Peraltro, Furlanetto e Bordon sono entrambe ex Pontinia. “Questa sconfitta è del tutto differente rispetto al ko da cui provenivamo – sottolinea sùbito Marco Agazzani (foto di Monica Mandrioli), trainer della Casalgrande Padana – rispetto allo stop casalingo con Bressanone, dove di fatto avevamo espresso un atteggiamento rinunciatario e distratto fin dai minuti iniziali: viceversa qui a Pontinia la squadra ha costruito parecchio, sia in termini di corsa sia per quanto riguarda la mole di gioco che le ragazze hanno saputo sviluppare. Il maggiore problema riscontrato contro le gialloblù riguarda senza dubbio la discontinuità: dopo un avvio molto concreto ed efficace, abbiamo perso di vista la traiettoria da seguire. Nelle fasi successive non sono mancati vari momenti di buona pallamano da parte nostra, ma soltanto a sprazzi: se davvero si vuole compiere quel salto di qualità che risiede nelle nostre menti, bisogna necessariamente evitare questi saliscendi giungendo ad attestarci su un livello di rendimento elevato e costante. Un ulteriore obiettivo da raggiungere sta poi nel miglioramento dell’efficienza in attacco: anche nei momenti migliori, troppo spesso ci capita di buttare al vento occasioni da gol che invece andrebbero sfruttate appieno”. Per Casalgrande c’è poi stato qualche problema a livello di infermeria: “Durante gli ultimi allenamenti prima della partita, distorsione alla caviglia per Alessia Artoni ed Emma Baroni – spiega il timoniere biancorosso – si tratta comunque di un inghippo che non ha impedito ad Alessia di giocare l’intera partita. Anche Emma avrebbe potuto scendere in campo, ma nel suo caso ho deciso per un riposo precauzionale: lei è infatti impegnata pure con la squadra di B e con l’organico Under 17″. LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Si sono giocate anche Teramo – Cellini Padova 29 – 23, Jomi Salerno – Lions Sassari 33 – 12 e Cassano Magnago – Dossobuono 27 – 21, Bressanone Südtirol – Mezzocorona 40 – 26. Riposa Erice. Classifica (tra parentesi il numero di gare disputate): Bressanone Südtirol 10 punti, Pontinia e Cassano Magnago 8 (4); Jomi Salerno (3) ed Erice 6 (4); Casalgrande Padana 4 (5); Teramo, Mezzocorona (4) e Dossobuono 2 (5); Cellini Padova (4) e Lions Sassari 0 (5).
(ufficio stampa Pallamano Casalgrande)