CASSANO MAGNAGO – PALLAMANO CARPI 30 – 28 (p.t. 14 – 14)
CASSANO MAGNAGO: Monciardini, Lazzari, Saitta 7, La Bruna 4, Branca 1, Bassanese 1, Salvati, Kabeer 7, Borghi, Dorio 1, Visentin, Mazza 3, Savini 6, Riva, Albanini. All.: Bellotti.
PALLAMANO CARPI: Cascone 3, Samuele Serafini, Soria 3, Carabulea 5, Coppola 2, Selmi Haj Frej, Samah Haj Frej, Dalolio 1, Korkaric, Gollini, Sortino 2, Ceccarini 4, Kasa 8, Jurina, Nocelli. All.: Davide Serafini.
ARBITRI: Castagnino e Manuele.
NOTE: Sette metri: Cassano Magnago 2 su 4, Carpi o su 1. Minuti di esclusione: Cassano Magnago 6, Carpi 10.
Nel doppio confronto contro i varesotti dello scorso anno, Carpi riuscì a conquistare addirittura tre punti. E fu proprio contro gli amaranto che i ragazzi di coach Davide Serafini (foto) conseguirono la prima storica vittoria nella Serie A. Cassano Magnago dunque sembra portare fortuna al Carpi che però non riesce ad invertire il trend negativo di inizio campionato con la quarta sconfitta consecutiva. Il primo tempo consegna una partita di grande equilibrio, segnata da frequenti interruzioni e pesanti cartellini gialli. Il risultato si sblocca solo al 4’ minuto con Dorio che recupera un passaggio sporco di Mazza e trafigge Jurina. Il motore di Kasa è già a pieni giri. Il 10 bianconero prima infila Monciardini sotto le gambe e poi serve in mezzo Soria che non sbaglia l’1 a 2 al 5’. Mazza accorcia ma Coppola con un tiro all’incrocio dai 9 metri riporta il Carpi a +1. Poi Saitta sale in cattedra e ribalta il risultato, 4 a 3 al 9’. Al quarto d’ora La Bruna, lasciato completamente libero, realizza la rete che vale l’8 a 7. Un Sebastian Carabulea in grande crescita firma il nuovo pari. Saitta immarcabile realizza il 9 a 8, ma la mano destra di Jurina impedisce a Mazza dai 7 metri il doppio vantaggio. Sulla ripartenza Kasa capitalizza la parata del portiere bianconero sorprendendo Monciardini con un tiro da fermo, 10 pari al 19’. Cassano prova ad allungare, portandosi anche a +3 al 23’. Ceccarini e Cascone accorciano le distanze e sul finale Coppola realizza la rete del momentaneo pareggio, 14 a 14 alla mezzora. Cassano parte con il piede giusto, premendo subito sull’acceleratore. È Kabeer l’assoluto protagonista del secondo tempo. Con lui, dopo appena tre minuti dalla ripresa, i padroni di casa volano a +3. Carpi non riesce a riorganizzare le idee. Per ritrovare la via del gol bisogna attendere l’ottavo del secondo tempo, quando Cascone, su una ribattuta, segna la rete che vale il 19 a 15. La Bruna in penetrazione firma il +5 al 40’. Coach Bellotti ingiunge il raddoppio su Kasa. Il terzino bianconero è bloccato al tiro, ma può scaricare sui compagni. Suo l’assist che porta Ceccarini alla rete del 23 a 20 al 47’. Ancora Kasa, con un passaggio morbido, serve Soria per il -2 che però non riapre la partita. Kabeer riesce ad essere incisivo anche da sinistra e a portare il risultato sul 29 a 25 al 56’. Samah Haj Frej, subentrato in porta a Jurina, si distingue per alcune pregevoli parate e Kasa, in doppio appoggio, si toglie l’ultima amara soddisfazione, portando il suo bottino personale a quota 8 gol. È di Carabulea l’ultima rete del match, quella che però vale solo il 30 a 28.