LEN SOLUTION CARPI – VERDEAZZURRO 32 – 24

LEN SOLUTION CARPI: Villarroel, Bendini 1, Ben Hadj Ali, Serafini 8, Carabulea 3, Leonesi 1, Vastano, Bandini, Nocelli 8, Lotfy Mahmoud El Sabbagh 1, Sortino 5, Quaranta, Pellegrino, Karoui, Martini, Mazzanti 5. Allenatore: Agazzani.

VERDEAZZURRO: Casu, Maoddi, Idili 4, Pacheco Ribeiro 6, Venerdini, Cherosu 3, Delogu 1, Mura, Tall, Bianco 6, Gomenyuk, Gomes De Sousa 4, Munda. Allenatore: Canu.

Verdeazzurro Sassari fa della velocità la sua arma migliore, la Pallamano Carpi invece mette sul parquet tanta fisicità. Ma nell’eterna sfida tra chilometri all’ora e chilogrammi, nel sport della pallamano i secondi hanno quasi sempre la meglio sui primi. Questa in estrema sintesi la partita andata in scena nell’esordio casalingo in un Palavallauri già gremito di pubblico. Quando Mazzanti gonfia la rete del 4 a 2, dopo appena sette minuti Carpi ha già realizzato la terza rete dagli 8 metri. La difesa sarda infatti decide di rimane molto bassa e piatta, aspettando l’affondo degli avversari che puntualmente arriva e nuoce. Di contro se non riescono a segnare in velocità, i sassaresi fatico quando la difesa emiliana è schiarata. Il pareggio però arriva poco prima del quarto d’ora, quando Bianco riceva ad una mano l’assist di Pacheco Ribeiro e firma il 7 a 7. Al 17′ Samuele Serafini si consacra eroe di giornata, quando prima disturba il pivot sassarese costringe all’errore, poi in seconda fase lascia partire la sassata che vale il 10 a 8. È di Nicola Idili l’ultima segnatura del primo tempo, quella del 15 a 14. El Sabbagh è invece tra i protagonista della seconda mezzora. La stazza del pivot egiziano è tale per cui, una volta ricevuto palla, o sfonda la porta o subisce fallo. Succede così già al 32′ in un paio di occasioni, quando ben servito conquista due 7 metri che il Carpi, con il solito Nocelli, puntualmente capitalizza. Copione che si riparte identico al 43′, con il rigore che porta i padroni di casa ad allungare sul +5. L’ultimo colpo di coda dei sassaresi è forse il gran gol di sottomano ad opera di Bianco, quello che al 45′ bacia la traversa, portando il risultato sul 25 a 20. Il massimo vantaggio carpigiano è raggiunto al 53′ con Leonesi che, prima recupera palla, poi decide di mettere anche la sua firma nel tabellino marcatori. A quaranta secondi dalla sirena, Verdeazzurro rinuncia ad attaccare, riconoscendo agli avversari la meritata vittoria.

(ufficio stampa Pallamano Carpi. Foto di Sara Bozzoli)