PRESSANO – PALLAMANO CARPI 32 – 33 (p.t. 13 – 17)

PRESSANO: Facchinelli, Fadanelli 7, Piffer, D’Antino 2, Alberino 4, Davide Sontacchi, Villotti, Giongo 4, Gabriele Sontacchi 2, Jansson 2, Folgheraiter, Dainese 5, Moser, Iackemet 6, Loizos, Gazzini. All.: Fusina.

PALLAMANO CARPI: Jurina, Rossi, Pieracci 1, Bonacini 1, Soria 2, Haj Frej, Ben Hadj Ali 1, Samuele Serafini 1, Eric 2, Kasa 9, Beltrami 5, Sortino 7, Boni, Ceccarini 4. All.: Davide Serafini.

ARBITRI: Merisi e Pepe.

NOTE: Sette metri: Pressano 2 su 5, Carpi 2 su 4. Minuti di esclusione: Pressano 8, Carpi 8.

Anche se per Pressano la partita con Carpi (nella foto l’esultanza finale) non può cambiare il destino della stagione, che per inciso lo ha visto al 2° posto in classifica per tutto il girone d’andata, questa penultima di campionato segna l’addio alla pallamano giocata del beniamino di casa, lo storico capitano Alessio Giongo. I carpigiani invece sono costretti a fare punti per non cadere in posizioni più sfavorevoli in ottica playout, ma devono scontare l’assenza per infortunio di Marsan e la presenza a mezzo servizio di Eric. Protagonista indiscusso del primo tempo, il portiere ospite Flavio Bonacini. Suo il lancio da 40 metri per Sortino che realizza il gol del tre pari e sua la rete da quaranta metri per il 10 a 14 al 23’. Alberino dai 7 metri accorcia subito le distanze, ma Pieracci con un sottobraccio fulmineo ribadisce il +3 al 25’. Prima frazione che termina 13 a 17. Ad avvio di secondo tempo i carpigiani raggiungono il loro massimo vantaggio con il +6 di Kasa al 33’. I lavisani provano a tornare in partita con l’alley-oop di Giongo al 43’, un bellissimo ultimo omaggio all’affezionato pubblico di casa. Non bastano le reti di Beltrami e del suo giovane alter ego Daniele Soria ad evitare la reazione dei locali che incredibilmente con D’Antino scappano a +2 al 55’. Poi la rete di Ceccarini, cercato e trovato da Pieracci, e il tiro sotto l’incrocio dell’ala siracusana Sortino, riportano il risultato in equilibrio. Il finale è al cardiopalma, perché sul risultato di 32 pari, a dieci secondi dal termine, Pressano gioca in extra player per tentare il colpaccio, ma Kasa recupera palla e da centrocampo infila la porta rimasta sguarnita. La partita dice che gli emiliani hanno ancora poca esperienza nell’amministrare il vantaggio, ma dice anche che questa vittoria è maturata grazie al contributo di molti Under 20. Intanto il fondo classifica si accorcia con il Carpi ora a -1 dal quartultimo posto di Eppan, che nella prossima e ultima giornata della stagione regolare affronterà il Rubiera.

Luca Zironi – Ufficio Stampa Pallamano Carpi