Nato ad Acassuso, sulla sponda destra del Río de la Plata, il 17 aprile 1995, Tomas Villarroel (foto), che vanta anche la cittadinanza italiana in quanto la bisnonna è di Caronia, viene avviato alla pallamano sin da giovanissimo. Dal 2010 al 2019 con la Alemana de Gimnasia de Villa Ballester è stato più volte campione nazionale, sia nella categoria cadetta che in prima squadra. Molte anche le apparizioni con l’albiceleste, nei Mondiali Giovanili e Juniores in Ungheria 2013 e Brasile 2015, con la squadra olimpica a Rio 2016 poi a Tokyo 2020. Gli ultimi quattro anni sono stati invece interamente dedicati a difendere i colori della Disicilín Balonmán Lalín, celebre formazione spagnola di terza divisione. L’ingaggio della Pallamano Carpi per il prossimo campionato di Serie A Silver è dipeso, dichiara Tomas Villarroel, “dal bisogno di un cambiamento di scenario e esperienza, ma anche dal desiderio di prendere parte ad un progetto costruito per tornare ai vertici e aspirare alla più immediata promozione”. Il nuovo portiere italo-argentino è d’altra parte chiamato a raccogliere un’eredità importante, quella di Jan Jurina, storica bandiera della Pallamano Carpi, che però risulta tra i partenti assieme a Soria, Errico, Monzani, Cioni, Coppola, Damjanovic, Marques Costa e Mejri, a cui la Società rivolge i migliori auguri per il futuro.