LENTIGIONE (4-3-1-2)
SORZI 6: non può nulla sul gol, è bravo a farsi trovare pronto su altre conclusioni del Seravezza.
IODICE 7: ripete la prodezza di un gol simile a quello segnato all’Alcione. Spinge e copre.
ZAGNONI (foto di Barbara Bastoni) 8: basterebbe il gol per motivare il voto: parte dalla propria area e conclude nell’altra area. Gol non solo bello ma importante, perché dà la carica alla squadra. E poi i soliti interventi puliti nella sua area. Decisamente di un’altra categoria.
TARANTINO 6: soffre la fisicità di Benedetti, che per sua fortuna non è in giornata.
CASINI 6: perde il suo avversario in occasione del gol, per il resto si mette a disposizione e cerca di tenere la posizione.
REMEDI 6: sotto il profilo dell’impegno è encomiabile, ma quando ha la palla sembra gli scotti tra i piedi (dal 19’ st BOUHALI 6.5: il suo ingresso dà più consistenza al centrocampo).
STAITI 7,5: monumentale. Crea, batte tutti i calci piazzati, lotta a metà campo, contrasta, si sposta da una parte all’altra per proporsi come riferimento ovunque. Meriterebbe il gol, ma il portiere fa il fenomeno su una sua conclusione. E’ di un’altra categoria, esattamente come il capitano (dal 33’ st CUOGHI s.v.).
MARTINO 7: fa un gol da centravanti e poi fa un gran lavoro da gregario.
SANAT 7: non è al meglio fisicamente eppure corre per tutti 90’ e spesso insegue gli avversari per recuperare palla, dimostrando di saper fare anche il manovale (dal 48’ st LAZZARETTI s.v.).
FORMATO 6: fa a sportellate come sua abitudine, arretra anche per dare manforte alla squadra, ma sotto porta non è pericoloso (dal 43’ st CANROSSI s.v.).
ADUSA 6: come sempre pressa molto bene sui difensori ospiti, ma non conclude mai (dall’11’ st ESPOSITO 6: inserito per potenziare il centrocampo, dà il suo contributo).
SERAVEZZA (4-3-1-2)
Lagomarsini 6; Cavalli 6.5, Maccabruni 6, Diana 5.5, Zanoli 5.5 (dal 40’ st Marchini s.v.); Bedini 6 (dal 30’ st Pezzani s.v.), Granaiola 6.5 (dal 35’ st Mancino s.v.), Vietina 6 (dal 15’ st Mariotti 6); Kouassi 6.5; Benedetti 5, Fantini 6.5.
Giorgio Pregheffi