MAICOL ZANNONI 6: nel primo tempo due buone parate e in complesso sicuro, nel finale però è coinvolto nel rilassamento general e si fa sfuggire un pallone che Spallanzani insacca.
CRISTIAN ZANNONI 6.5: copre bene la sua fascia e spinge con continuità.
CAROBBI 6: nel primo tempo se la deve vedere con Hoxha, un brutto cliente e fatica. Nella ripresa va meglio (dal 31’ st MATTEO MANFREDI s.v.)
GECCHELE 6: non fa rimpiangere Baldani, nei minuti finali però si deconcentra.
LINI 6.5: regge bene il confronto fisico con Trombetta.
RUFFINI 6.5: fa diga a centrocampo e lotta su ogni pallone.
GUERINI 7: un bel gol, gran movimento e diverse belle giocate. Da sottolineare che si tratta di un giocatore del 2000.
MAGNANI 6.5: tanta corsa e tanta generosità. Come sempre il suo lavoro è prezioso.
GUCCIONE (foto) 9: come il numero di maglia. Salta sempre l’uomo, tira da tutte le posizioni, è un pericolo costante per la retroguardia borzanese. Due gol da centravanti vero e si porta a casa tre trofei: lo scudetto del Montagna, il premio come miglior giocatore della finale e quello da capocannoniere. Devastante.
PELI 7: il suo “slalom speciale” in occasione del primo gol vale da solo il prezzo del biglietto. Gli è mancata la continuità, ma ogni volta che toccava il pallone ha regalato magie.
BRISELLI 6: ha iniziato bene con uno scatto perentorio, si è dato da fare ma non ha trovato la porta.

Giorgio Pregheffi