CORREGGESE (4-3-1-2)
MORA 6: un solo intervento, per il resto ordinaria amministrazione.
DAVIGHI 6.5: copre molto bene la sua fascia e cerca anche di spingere.
GOZZI 6: al centro dell’area trasmette sicurezza (dal 22’ st OLIVERA 6: utilizzato sulla sinistra, fa la sua parte).
PUPESCHI (foto) 6.5: deve occuparsi di Sall, che è un avversario tutt’altro che malleabile, gli prende le misure e poi, dopo l’uscita di Gozzi, si propone come leader.
CAVALLARI 6: cambia ruolo in corso di partita e dimostra la sua affidabilità.
BASSOLI 6: generoso, non fa mancare il suo impegno (dal 22’ st MANUZZI 6.5: appena entra prende subito in mano la bacchetta da direttore d’orchestra. Imprescindibile).
GALLI 6: impiegato come regista, si limita a fare il compitino, senza voli creativi (dall’11’ st BA 6: basta la sua presenza fisica a garantire robustezza al reparto).
ROMA 6: viene impiegato sulle due fasce anziché in mezzo e cerca di dare il suo contributo alla causa.
RICCÒ 6: inizia in posizione avanzata poi arretra. Prestazione sufficiente (dall’11’ st SIMONCELLI 6: entra nel momento peggiore, quando la partita scade. Prova a vivacizzarla ma non può fare più di tanto).
DAMIANO 6: è in un buon momento e in avvio va subito al tiro, impegnando il portiere ospite, poi però riesce a trovare poco spazio (dal 32’ st CALÌ 6: entra in campo e subito va al tiro, poi la partita si spegne e si spegne anche lui).
FORTE 6: le sue qualità si vedono quando ruba palla e si conquista l’occasione per colpire ma poi spreca.
GHIVIBORGO (3-5-2)
Nucci 6; Mosti 6, Monacizzo 6, Sorbo 6; Baggiani 6, Fazzi 6, Nottoli 6.5 (dal 43’ st Campani s.v.), Tragni 6 (dal 15’ st Sadek 6), Bachini 6.5; Sall 6.5 (dal 49’ st Passarelli s.v.), Belluomini 6 (dal 26’ st Riccioni 6).