CARPI (3-4-1-2)
Ferretti 5. Ha delle responsabilità su due dei tre gol subiti. Sul secondo nato da calcio d’angolo sbaglia i tempi dell’uscita e sul terzo il tiro di Barbatosta non era irresistibile e lo prende sul palo che doveva coprire.
Cestaro 5. Basta un tempo per un debutto da incubo. Sul primo tenta un’incomprensibile respinta che non fa altro che agevolare Barbatosta che poi segna la sua doppietta saltandolo con troppa facilità (1′ s.t. Calanca 6,5. Quando entra le cose migliorano in maniera vistosa. E’ alla seconda panchina consecutiva ma dietro c’è bisogno di lui).
Boccaccini 6. Non ha colpe specifiche, ma non è il solito che spinge la squadra nei momenti di difficoltà. A differenza che con la gara con il Prato non viene spedito in avanti per tentare il tutto per tutto.
Varoli 6. Seconda consecutiva da titolare rimane negli spogliatoi dopo l’intervallo, ma anche per lui vale il discorso che non gli si possono attribuire grandi responsabilità (1′ s.t. Olivieri 5,5. Nella ripresa la squadra gioca con più intensità, ma non ci mette niente di suo).
Sabattini 6. Piazzato a centrocampo si trova spaesato e cerca di fare quello che può.
Yabrè 5. Ripetiamo. E’ la brutta copia del giocatore della prima parte di stagione e perde un’infinità di palloni.
Bouhali 5. Pure lui affonda. Si da da fare ma non riesce a dare profondità e pure lui perde tanti, troppi palloni (34′ s.t. Mollicone n.g. Minutaggio scarso ma ci mette tanta corsa e volontà).
Dominici 6. Si ritrova quando viene spostato dietro mantenendo bene la posizione con qualche incursione.
Beretta 6. Non pervenuto come tutta la squadra nel primo tempo dove ha giocato da trequartista. Quando alza il baricentro diventa il più pericoloso. Fatto curioso: per lui era già pronta la sostituzione poi ha segnato ed è rimasto in campo.
Arrondini 5. Partita difficile perchè di rifornimenti ne arrivano pochi. Ci prova solo una volta un tiro rimpallato (26′ s.t. Stanco 6. Ci mette tanta volontà, ma deve andare a prendersi i palloni. Aveva trovato il pareggio ma viene annullato per fuorigioco).
Castelli 6,5. A parte la quarta rete consecutiva, tra l’altro su punizione e molto bella, è l’unico a provarci sempre e comunque. Noi lo avremo tenuto in campo (26′ s.t. Cicarevic 5. Per rimontare c’era bisogno anche della sua fantasia, ma non se ne è vista neanche l’ombra).
(nella foto di Daniele Lugli da sx a dx: il portiere Luca Ferretti e difensori Matteo Boccaccini e Alessandro Calanca)