BAGNOLESE (3-5-2)

Corradi 6. Incolpevole sul gol che decide il derby sia per la precisione del tiro sia perchè è coperto. Poi chiude bene in uscita su una iniziativa di Forte.

Capiluppi 5,5. In occasione della rete della Correggese si fa portare a spasso da Damiano senza riuscire ad evitare che faccia partire il destro vincente. Dalla sua parte soffre anche in altre occasioni.

Bertozzini 6. Deve sbrigare solo l’ordinaria amministrazione, soprattutto nel primo tempo, e sceglie sempre i tempi giusti. Va incontro a Damiano per opporsi il tiro che si rivelerà vincente, ma non riesce ad evitarlo. Esce per un affaticamento muscolare (48’s.t. Davide Calabretti n.g.)

Cocconi 6,5. La Correggese dalla sua parte non trova terreno fertile e quindi si concede anche qualche avanzata (42’s.t. Dembacaj n.g.).

Cortesi 6,5. Una prestazione di sostanza con tante sgroppate e anche di copertura.

Guerra 6. Non è in una delle sue giornate migliori, ma la Bagnolese gioca molto e lui da una mano (13’s.t. Marani 6. Non è al meglio delle condizioni e forse non riesce a dare quello che voleva).

Buffagni (nella foto di Barbara Bastoni in maglia blu durante il derby con il Lentigione) 7. Il migliore in campo in assoluto. Lo trovi dappertutto, anche in difesa all’occorrenza. Contrasta e gioca beccando anche un giallo ingiusto (36’s.t. Bonacini n.g.).

Rustichelli 6,5. Insieme a Buffagni recupera e gioca anche lui tantissimi palloni pur essendo meno incisivo del solito.

Bocchialini 5,5. E’ lui il protagonista delle prime tre azioni pericolose della Bagnolese, ma pecca in precisione. Nella prima aggancia il pallone ma non trova la porta, nella seconda la mette sull’esterno della rete e nella terza calcia malamente sul fondo.

Leonardi 6,5. Fino a quando rimane in campo fa tribolare, e non poco, la difesa della Correggese, poi mister Beretti opta per la maggior velocità di Micheal (12’s.t. Micheal 6. Si mette subito in mostra poi con una sventola costringe Mora a salvarsi in angolo con l’aiuto della traversa).

Tzvetkov 5. Dispiace penalizzarlo perchè ha dato l’anima, ma la traversa colpita è un gol sbagliato a porta spalancata. Un errore da matita blu e che costa un punto che sarebbe stato pesantissimo per la sua squadra.

Guido Sani