BAGNOLESE (4-3-3)

AUREGLI 6: non deve fare parate ma si limita a sbrogliare situazioni create da cross o da calci piazzati.
GHIZZARDI 6.5: tiene bene la posizione e quando può spinge con la solita efficacia (dal 24’ st UNI 6: svolge più che altro compiti di copertura).
BERTOZZINI (foto Ghero) 7: svetta, tampona e trasmette sicurezza da vero leader. Insuperabile.
COCCONI 6.5: con lui si divertono poco gli attaccanti carpigiani (dal 51’ st BONACINI s.v.)
CAPILUPPI 6: meno brillante del solito, anche perché viene da un infortunio, tuttavia fa la sua parte. Sfiora anche il gol di testa.
BRUNO 6: in ombra nel primo tempo cresce nella ripresa (dal 42’ st MARANI s.v.).
VEZZANI 6: si è ormai abituato al ruolo di play che svolge in modo puntuale. Mezzo punto in meno per l’espulsione che peraltro ci è apparsa severa.
QUITADAMO 6.5: ha solo 17 anni ma si muove coi tempi giusti e con un buon istinto di gioco. Promette bene.
PIO FERRARA 6.5: si batte, lotta e prova anche la conclusione.
SALVATORE FERRARA 6.5: si produce in alcuni spunti pericolosi e in uno di questi rischia di ripetere la prodezza che lo aveva portato al gran gol col Ravenna. Da una sua punizione scaturisce il fallo di mano di Beretta con conseguente rigore (dal 47’ st RICCELLI s.v.).
TZVETKOV 5: giornata sfortunata per il bomberino. Fermato soprattutto con le cattive quando cerca di trovare spazio, si fa respingere un rigore, calciato in modo non troppo deciso ed è un errore che fa sfumare una probabile vittoria (dal 18’ st SAKOA 6: entra deciso a spaccare il mondo, ma è troppo irruento e si fa ammonire. La potenza c’è ma non basta).

Giorgio Pregheffi