CARPI – CERTALDO 5 – 1

RETI: p.t. 8′ Rossi (Ca), 45′ Sall (Ca); 5′ Gozzerini (Ce), 7′ Rossi (Ca), 42′ Saporetti su rigore (Ca), 46′ Arrondini (Ca).

CARPI (4-3-1-2): Viti; Tcheuna, Rossini (44′ s.t. Zucchini), Calanca, Cecotti; Rossi (44′ s.t. Bouhali), Mandelli, Larhrib (14′ s.t. Gerbino); Cortesi (20′ s.t. Beretta); Sall (45′ s.t. Arrondini), Saporetti. (Lorenzi, Frison, Verza, Sabattini, Arrondini). Allenatore: Cristian Serpini.

CERTALDO (4-3-3): Fontanelli; Pagliai (32′ s.t. Razzanelli), Borboryo, Bassano (20′ s.t. De Pellegrin), Nunziati; Barducci, Zanaj, Bernardini; Beccucci (1′ s.t. Romei), Gozzerini, Akammadu (20′ s.t. Bifini). (Bruni, Casella, Gucci, Bouhamed, Di Leo). Allenatore: Alberto Ramerini.

ARBITRO: Dini di Città di Castello (Mascali e Cozza di Paola).

NOTE: pomeriggio di sole con terreno di gioco in perfette condizioni. Spettatori 3500 circa. Nessun ammonito. Espulso al 41′ s.t. De Pellegrin del Certaldo per fallo su Beretta in chiara occasione da rete. Angoli: 10 a 2. Recuperi: 3′ p.t. e 2′ s.t.

CARPI – Ore 16.57 del 5 maggio 2024. Una data da ricordare perchè il Carpi torna nel calcio professionistico. E a portarlo in Sertie C è stato il presidente Claudio Lazzaretti con la sua passione e ambizione. In un Cabassi vestito dalle grandi occasioni la squadra di mister Cristian Serpini non ha fallito l’ultimo appuntamento, quello più importante della stagione. Il Carpi parte subito forte e dopo aver creato un paio di buone opportunità sblocca il risultato. Conclusione dal limite di Mandelli sventata un tuffo da Fontanelli e sul proseguo dell’azione palla sulla destra dove Cortesi la mette in mezzo per Rossi che appostato sul secondo palo insacca con un colpo di testa a palombella. Anche il Certaldo deve vincere per evitare la retrocessione e non sta a guardare facendosi vedere con un rasoterra da centro area di Akammadu bloccato a terra da Viti. La partita è vivace grazie anche ai toscani che giocano a viso aperto e dopo un rasoterra di poco sul fondo di Cortesi si mette in moto Gozzerini che prima libero a centro area in semirovesciata la mette di poco alta e poi costringe al miracolo Viti con un sinistro a giro. Sul conseguente angolo ospite parte il contropiede del Carpi in superiorità numerica con Saporetti che mette Mandelli solo davanti a Fontanelli bravo a chiuderlo in uscita bassa. Ma sul finire del tempo la seconda ripartenza del Carpi è fatale al Certaldo, perchè stavolta Sall, servito da Mandelli, si presenta solo davanti al portiere dei toscani e non fallisce il bersaglio grosso. Primo tempo giocato su ritmi alti nonostante il caldo. Inizio di ripresa subito scoppiettante con il Certaldo che riapre i giochi con un colpo di testa di Gozzerini su angolo calciato da Zanaj, ma due minuti più tardi il Carpi ristabilisce le distanze. L’arbitro sorvola su una spinta clamorosa di Borboryo in piena area di rigore su Cortesi che meritava il rigore, con la palla che rimane a disposizione di Larhrib che serve sul secondo palo Massimiliano Rossi (nella foto di Daniele Lugli mentre festeggia insieme a Mandelli) che con un preciso piattone firma la sua doppietta personale. Un mazzata per il Certaldo che perde lo smalto precedente e con il Carpi che in virtù del risultato favorevole gestisce senza patemi la partita andando anche alla ricerca del quarto gol che sfiora ancora con un palo esterno colpito da Cortesi e poi ancora con Rossi. E che trova poi su rigore con il gol numero 21 stagionale di Simone Saporetti e accordato per un fallo di De Pellegrin, che si becca anche il rosso, su Beretta che era ormai solo davanti al portiere. E nel primo di recupero arriva anche la cinquina firmata da Davide Arrondini che appena entrato butta la palla dentro la porta vuota da due passi. E’ Serie C e la festa può cominciare.