Sabato sera nel primo quarto di finale della categoria Dilettanti del Torneo della Montagna, sulla panchina dell’Olimpia Roteglia sfiderà quella che è diventata la sua seconda casa, il Baiso. Inutile negarlo perchè per mister Paolo Lodi Rizzini (foto), non sarà una partita come le altre. “Questo mi sembra scontato – dice lui – perchè da due stagioni nella stagione invernale i Baiso e dopo il Montagna inizierò la terza. Con tutti ho un rapporto speciale e conosco tutti i giocatori che mi troverà davanti da avversari”. Il primo avversario da sfidare sarà sicuramente l’emozione. “Sarà emozionante – conferma Lodi Rizzini – e mi aspetto un buon numero di pubblico anche da Roteglia che mancava dal Montagna da 18 anni. Ci meritiamo entrambe un bel palcoscenico e all’interno della nostra squadra si è creato un buon gruppo”. Ma quando si scende in campo l’obiettivo rimane sempre quello di provare a vincere: “Si va sempre in campo per vincere e quindi sarei bugiardo se dicessi che sono contento di qualsiasi risultato”. Infine occhi puntati sul pericolo numero uno che si chiama, Daniele Barozzi. “Confermo che lo ritengo il pericolo numero uno – conclude il mister dell’Olimpia Roteglia – ed è sempre meglio averlo come compagno di squadra che da avversario. Per limitarlo qualcosina stiamo provando, poi vedremo sul campo”.