L’AC Olimpia Roteglia comunica di aver presentato ricorso al comitato reggiano del Centro Sportivo Italiano avverso la squalifica di 4 giornate inflitte all’atleta Judmir Hoxha accusato, stando a quanto riportato all’interno del Comunicato Ufficiale n.7 del 29/06/2023, di una tentata aggressione all’arbitro avvenuta al termine dell’incontro di mercoledì scorso tra Felina e AC Olimpia Roteglia, valevole per la quarta giornata del Torneo della Montagna. Così come i tanti presenti (atleti e dirigenti di entrambe le squadre, giornalisti, ecc.) potranno senza dubbio alcuno confermare, la società ritiene non corrispondente al vero quanto riportato all’interno del Comunicato. Non si intende nascondere che a fine gara, durante il rientro negli spogliatoi, vi sia stato, tra giocatore e direttore di gara, un acceso diverbio verbale. Per quanto accaduto, l’atleta è stato doverosamente e severamente redarguito da parte della società, che è in prima linea nel contrastare con forza atteggiamenti di tal genere. Al tempo stesso non si è mai configurato, neppure remotamente, alcun tentativo di aggressione fisica nei confronti del direttore di gara. Lo scambio verbale è sempre rimasto tale e mai ha assunto, e neppure minacciato di assumere, una connotazione fisica. La società ritiene pertanto del tutto immotivate le 4 giornate di squalifica inflitte al suo atleta e chiede che tale decisione venga prontamente rivista. Correggere un tale palese errore è secondo l’AC Olimpia Roteglia doveroso, nel rispetto della giustizia sportiva ed a tutela della reputazione sia dell’atleta, sia della società per la quale l’atleta è tesserato in questo Torneo. Al tempo stesso, l’AC Olimpia Roteglia intende denunciare con forza quanto accaduto al termine del succitato incontro. In tale circostanza, almeno 2 tifosi della squadra di casa, non iscritti in elenco, hanno infatti acceduto all’area recintata degli spogliatoi, cercando il contatto fisico con un’atleta tesserato per la società rotegliese. Uno di questi tifosi si è introdotto persino all’interno degli spogliatoi e, dopo aver individuato l’atleta, è entrato in contatto con lui, iniziando ad apostrofarlo in maniera molto pesante. Soltanto il tempestivo intervento dei dirigenti dell’AC Olimpia Roteglia, che hanno dovuto allontanare di forza l’esagitato, hanno impedito che l’evento assumesse contorni ancora peggiori. La società reputa vergognoso e totalmente inaccettabile quanto accaduto ed auspica pertanto che il CSI intenda adottare celermente provvedimenti adeguati, atti ad evitare che tali eventi possano ripetersi, nella tutela del buon nome del Torneo e soprattutto dell’incolumità degli atleti tutti.

(ufficio stampa Olimpia Roteglia)