BORZANESE – VETTUS 3 – 3
RETI: 3’ st Stefano Ametta (B), 16’ e 19’ st Trombetta (B), 28’ st Marchesini (V), 29’ Tosi (V), 42’ st Peila (V).
BORZANESE (4-3-3): Marchi; Ferrari, Todisco, Bungaja, Duci; Cavazzoli, Bertolani (15’ st Strozzi), Tahiri; Saccà, Trombetta, Stefano Ametta (24’ st Franceschetti). (Falavigna, Menzà, Bettuzzi, Margini, Cagnoli). Allenatore: Ghizzoni.
VETTUS (4-3-3): Torcianti; Genitoni (24’ st Bergonzani), Bertozzini, Bonalumi, Tosi (40’ st Peila); Ferré, Pirola, Predelli; Gningue, Marchesini, Mungo (15’ st Minelli). (Grasselli, Rodolfi). Allenatore: Ruffini.
ARBITRO: Baldanza (Chiapparone e Bianco).
ALBINEA – Finisce in parità il match clou tra Borzanese e Vettus con i padroni di casa che si mangiano la mani per essersi fatti recuperare tre reti di vantaggio. Un pari che nel contesto dei novanta minuti è un risultato corretto ma che lascia molto rammarico fra i locali. Di certo un risultato finale che, per essere la prima di qualificazione, fa sperare in un torneo della Montagna bello avvincente e competitivo. La partita è stata dai due volti con un primo tempo noioso ed una ripresa decisamente brillante tanto che le sei reti sono arrivate tutte nella seconda frazione di gioco. Nel primo tempo le due squadre si studiano parecchio e sembra quasi che più che giocare a calcio stiano giocando a scacchi, con mosse e contro mosse. Il Vettus ha qualche opportunità in più ma di poco conto. Finito il lungo momento di studio ecco che la partita cambia. Al 3’ della ripresa Stefano Ametta si trova sui piedi il rimpallo fortunato e mette alle spalle di Torcianti. Da qui per i successivi venti minuti è la Borzanese a tenere in scatto il Vettus con contropiedi che vedono impegnata la difesa. Al 16’ arriva il raddoppio con Saccà dalla sinistra che serve Trombetta in area quest’ultimo stoppa la sfera e a tu per tu con Torcianti gonfia la rete alle sue spalle. Il Vettus fatica a reagire e tre minuti dopo, al 19’, ecco che la Borzanese cala tris: Trombetta (foto) riceve palla sulla destra, arriva al vertice dell’area e tira. Il diagonale finisce prima contro il palo poi entra in rete fra gli applausi della gremita tribuna. E il Vettus? Non sta a guardare. La formazione di Marcello Ruffini dopo un momento di stordimento reagisce. Ed è una reazione che in due soli minuti rimette in bilico il risultato. Al 28’ Marchesini dalla destra toglie le ragnatele dell’incrocio dei pali opposto e al 29’ è il giovanissimo Tosi a sfruttare un’indecisione difensiva per raddoppiare. Sulle ali dell’entusiasmo il Vettus continua a pigiare sull’acceleratore e ,complice questa volta l’abbassamento della guardia locale, al 41’ Bungaia commette fallo in area su Gningue. L’arbitro Baldanza concede il calcio di rigore. Dagli undici metri Marchesini tira, Marchi para e Peila, con un guizzo fulmineo (rimane solo il dubbio sulla posizione del giocatore), mette alle spalle dell’incolpevole numero uno locale. Nei minuti successivi non accade più nulla di interessante e le due squadre mettono a segno il loro primo punto in questo Montagna.