
FELINA – LEGUIGNO 3 – 2
RETI: p.t. 2′ Stompanato (L), 6′ Baldelli (F); s.t. 10′ s.t. Baldelli su rigore (F), 13′ Davydov (F), 23′ Taormina su rigore (L).
FELINA: Iattici, Cacioppo (1′ s.t. Lazzari), Rossi (1′ s.t. Bedeschi), Violi, Cassinadri, Romei, Aiello, Piccinini, Bertoni (12′ s.t. Sassi), Baldelli, Davydov (33′ s.t. Bazzoli). (Flavio Manfredi, Bertacchi, Caiti, Chkairi). Allenatore: Tommaso Manfredi.
LEGUIGNO: Salvi, Stompanato (12′ s.t. Mattia Tarabelloni), Misero (12′ s.t. El Onki), Sanssy, Riccardo Depietri, Nicola Giansoldati (1′ s.t. Filippi), Taormina, Pietro Giansoldati (16′ s.t. Vasirani), Bagnacani (7′ s.t. Lombardi), Lo Masto, Simone Depietri. (Loume, Grande). Allenatore. Massimiliano Tarabelloni.
ARBITRO: Morini (Pigucci e Spessotto).
NOTE: spettatori 200 circa. Ammonito Stompanato. Angoli: 3 a 1. Recuperi: 0′ p.t. e 5′ s.t.
FELINA (Reggio Emilia) – Il Felina (foto di copertina) batte il Leguigno (foto sopra) e tiene acceso un piccolo lumicino per accedere allo spareggio che varrebbe la semifinale nel girone A della categoria Juniores. Nell’ultimo turno oltre a vincere con il Cervarezza servirà la combinazione giusta anche dagli altri campi. Saluta il torneo, invece, il Leguigno che accumulato tre sconfitte tutte di misure e con identico risultato, 3 a 2. Neanche a farlo apposta. Parte bene il Leguigno che passa subito in vantaggio con una diagonale di Stompanato dal vertice sinistro. Quattro minuti dopo il pareggio del Felina con una bordata dal limite di Baldelli che si infila sotto la traversa. Prima della fine del tempo traversa Leguigno su calcio piazzato battuto da Piccinini e per il Felina un tiro Aiello messo in angolo in tuffo da Salvi. Nella ripresa il Felina prende il largo prima con rigore realizzato da Baldelli, che si guadagna e trasforma, per la sua doppietta personale e poi con una grande giocata sulla destra di Aiello e traversone basso che arriva sul palo opposto dove Davydov lo spinge in rete. Il Leguigno non molla la presa e torna in partita con il secondo rigore assegnato da Morini e trasformato da Taormina. Mancano ancora 12 minuti più il recupero, ma non succede più nulla di eclatante.









