CASINA – QUERCIOLESE 2 – 3
RETI: p.t. 13′ Carrozza (Q), 16′ Scarlata (C), 43′ Michael Bonini (Q); s.t. 18′ Scarlata (C), 29′ Habib (Q).
CASINA: Priolo, Rabotti (35’s.t. Morani), Gualerzi, Ferrarini, Ricaldone, Laribi, Costoli (9’s.t. Falbo), Santi, Matteo Ghirelli, Rizzuto. (Tarabelloni, Favali, Romei, Benelli, Stompanato, Davide Ghirelli, Valcavi). All.: Chiesi.
QUERCIOLESE: Bragazzi, Ferrari (1’s.t. Bonacini), Fontanelli, Benedetti, Budriesi, Michael Bonini (22’s.t. Bondioli), Kuci, De Luca, Habib, Cremaschi, Carrozza. (Aguzzoli, Morotti, Nazareno Bonini, Alessio Bonini). All.: Zannoni.
ARBITRO: Amoruso (Conti e Bonafini).
NOTE: Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Monica Prodi, segretaria della Vianese Calcio scomparsa nei giorni scorsi. Spettatori 350 circa. Ammoniti: Cremaschi, Santi, De Luca, Matteo Ghirelli e Bragazzi. Espulso al 3’s.t. Kuci della Querciolese per doppia ammonizione. Angoli: 6 a 2. Recuperi: 3′ p.t. e 4′ s.t.
CASINA (Reggio Emilia) – Nell’anticipo della terza giornata del girone B del Torneo della Montagna, la Querciolese in dieci uomini per un tempo conquista i primi tre punti e torna in gioco per la qualificazione. Il Casina, reo di non aver approfittato, della superiorità numerica, invece, rimane a quota un punto e adesso dovrà conquistarsi un posto nei quarti di finale nelle ultime due partite. Partita intensa e bella impreziosita dalla coreografia dei tifosi del Casina che tra il primo e il secondo tempo hanno lanciato verso il cielo dei fuochi d’artificio con annessi fumogeni. Una gara che valeva molto quindi anche a tratti molto nervosa. Al 13′ gli ospiti passano in vantaggio su una ripartenza micidiale di Carrozza, con posizione ritenuta regolare dal primo assistente Giancarlo Conti, che solo davanti a Priolo non fallisce il bersaglio grosso. Le reazione del Casina è veemente: prima ci prova Santi poi c’è un salvataggio sulla linea bianca di Benedetti e sul proseguo dell’azione Santi la mette sul secondo palo dove Scarlata insacca di testa per il pareggio. La Querciolese protesta perchè la rete è stata segnata con Ferrari a terra infortunato. Al 23′ Rizzuto serve Scarlata che colpisce la base del palo con la palla che attraversa tutta le linea bianca di porta ma non entra. Al 38′ a lamentarsi è il Casina perchè l’arbitro redarguisce senza secondo giallo Cremaschi che già ammonito commette un fallo rischiando grosso. Al 43′ la Querciolese torna in vantaggio: traversone basso di Fontanelli e palla che arriva sui piedi di Michael Bonini che insacca da due passi. Nella ripresa dopo appena tre minuti gli ospiti rimangono in dieci per il secondo giallo a Kuci e il Casina si riversa in avanti. Protagonista assoluto Matteo Scarlata, attaccante ex Castelvetro passato alla Modenese, che ci prova per due volte non inquadrando la porta da buona posizione. Al 17′ incursione sulla sinistra di Matteo Ghirelli sul quale è bravo Bragazzi a rifugiarsi in angolo, ma un minuto dopo il portiere della Querciolese viene trafitto da diagonale di Scarlata che segna la sua doppietta personale. Al 25′ ancora Scarlata fugge sullla sinistra e palla in mezzo dove Rizzuto manca per un niente la deviazione vincente. Al 26′ Falbo impegna ancora Bragazzi a rifugiarsi in angolo. Ma quando il Casina sembra avere la partita in mano, da una palla persa scatta Carrozza che con un preciso lancio manda in porta Giovanni Habib (foto) che si presenta solo davanti a Priolo e sull’uscita del portiere da posizione defilata riesce a trovare lo specchio della porta. E’ la rete che decide la partita, perchè il Casina che inserisce anche Morani giocando praticamente con cinque attaccanti crea solo delle mischie e niente più.
CATEGORIA GIOVANISSIMI
CASINA – QUERCIOLESE 0 – 0
La sfida nei ‘baby’ termina sul nulla di fatto con la Querciolese che ha spinto maggiormente alla ricerca del gol. L’occasione più ghiotta per gli ospiti capita allo scadere con un calcio rigore fallito dal capitano Borghi e intuito dal portiere del Casina, Zavaroni. Casina che conquista così il suo primo punto, mentre la Querciolese sale, invece, a quota quattro.