VILLA MINOZZO – OLIMPIA ROTEGLIA 1 – 0

RETE: pt 46’ Bruschi.

VILLA MINOZZO: Pagani, Mamah (32’ st Corbelli), Messori, Varano, Banzi, Setti (13’ st Ricci), Vasirani, Chibsah, Ferrario, Bruschi, Caniparoli (13’ st Coli). (Lugari, Silvestri, Coriani, Belbusti, Zaoui, Rocca). Allenatore: Filippo Canovi.

OLIMPIA ROTEGLIA: Paganelli, Mambelli (41’ st Rubbiani), D’Andrea (35’ st Abati), Viviroli (27’ st Belfasti), Boccardi, Vesi, Bonicelli, Arcopinto, Scalzi, Alluci, Forchignone. (Giunzioni, Koduah, Ferrari, Galli, Maestri, Galanti). Allenatore: Paolo Lodi Rizzini.

ARBITRO: Antonino Solìto (Della Scala e Marchetti).

NOTE: spettatori 500 circa. Ammoniti: Viviroli, Forchignone (O), Setti, Varano, Pagani (V). Angoli: 3 – 5. Recupero: 2’ pt e 6’ st.

ALBINEA (Reggio Emilia) – Nell’ultimo quarto di finale della categoria Dilettanti del Torneo della Montagna il Villa Minozzo (foto di copertina) ha superato di misura con un eurogol di Nicolò Bruschi l’Olimpia Roteglia (foto sopra), che esce di scena a testa alta. È stata una bella partita, seguita dal pubblico delle grandi occasioni, oltre 500 spettatori, e impreziosita da giocate di classe dei protagonisti più attesi, da una parte Nicolò Bruschi, ultima stagione in C con la Pro Sesto poi svincolato, dall’altra Filippo Scalzi, arrivato dall’Imperia Serie D. All’inizio si è preso la scena Scalzi, che ha colpito un palo e ha spaventato il Villa Minozzo con altre gemme, poi ha passato il testimone a Bruschi, che ha colpito una traversa e ha segnato un gol da campione. Ci sono stati anche diversi guizzi del giovane Forchignone del Roteglia, classe 2003, una prova operaia di Ferrario del Villa Minozzo, che ha accettato di fare da spalla a Bruschi, mettendosi al servizio della squadra, e una prestazione generosa di tutti i locali. Insomma tutto bene, a parte due particolari: un arbitraggio che ha scontentato tutti con punizioni invertite, falli ignorati e scarsa attenzione alle segnalazioni (una sostituzione chiesta dal Villa Minozzo è stata consentita dopo 3’) e un eccessivo uso di petardi e fumogeni, che da un lato hanno sì creato spettacolo, i tifosi sono stati fantastici col loro incitamento continuo, ma dall’altro hanno disturbato a volte la visibilità. L’avvio è favorevole al Roteglia, grazie soprattutto a Filippo Scalzi, ancora fresco della tripletta segnata nello spareggio col Baiso, che è incontenibile. Al 4’ punizione del numero 9, la palla si schianta sul palo. Al 6’ mette un pallone insidioso in mezzo, Pagani sventa la minaccia. La furia di Scalzi si placa, il Villa Minozzo prende campo e al 9’ guadagna una punizione: la batte Bruschi con una parabola quasi perfetta, Paganelli ci mette la mano, la devia sulla traversa e in angolo. Al 25’ è Forchignone a provare la conclusione, che viene deviata in angolo. Si va avanti con spunti da una parte e dall’altra fino al 46’ quando da posizione decentrata prende palla Bruschi che vede lo spazio per il tiro e lo effettua con precisione chirurgica e la palla si infila nel sette. Rete decisiva viziata, però, da due episodi determinanti. Il primo è un fallo invertito che era da attribuire al Villa Minozzo e il secondo un fallo solare su Forchignone non fischiato, il tutto nella stessa azione. E sulla seconda ripartenza arriva appunto il gol di Bruschi con le veementi proteste della panchina del Roteglia. Direttore di gara che rientra negli spogliatoi tra le proteste dei tifosi del Roteglia con lancio di acqua e anche di un bottiglietta per fortuna vuota. La ripresa si apre con una punizione di Scalzi, calato alla distanza e per la verità poco cercato dai compagni di squadra, non trova lo specchio della porta. Al 13’ scatto bruciante di Forchignone, che arriva davanti al portiere ma angola troppo il tiro. Zoppica il difensore arrivato dal Colorno Setti e mister Canovi del Villa è costretto ad una doppia sostituzione: entrano Luca Coli e Ricci e, oltre a Setti, deve uscire anche Caniparoli, che come figlio di nato ha la stessa qualifica di Coli. Al 15’ tentativo di Alluci, centrocampista ravennate del Roteglia, para in due tempi Pagani. Al 17’ tiro di Ricci che finisce fuori. Al 22’ Bruschi conclude ma Paganelli non si fa sorprendere, così come è attento Pagani sul tiro di Alluci. Al 48’ colpo di tacco di Scalzi che smarca Forchignone, alto il suo tiro. Si chiude con un tiro troppo lento di Scalzi. È finita, applausi per tutti, il Villa Minozzo è in semifinale, affronterà domenica prossima 21 luglio alle ore 19 e 30 la Cerredolese al Centro Coni di Castelnovo Monti.